Non benissimo ma bene, serviva vincere e questo ha fatto l’Inter. Il risultato del Milan ha dato ulteriore sollecitazione ai campioni d’Italia che non hanno trovato particolari ostacoli nell’Udinese abbastanza molle in ogni zona del campo. Intelligente il gol di Perisic, sempre reattivo, il raddoppio è arrivato su un rigore che soltanto le nuove regole hanno richiesto il Var che prima dell’introduzione delle tecnologie sarebbe stato fischiato senza un solo attimo di riflessione ma ormai questo è il calcio nelle mani degli arbitri, modestissimi e pronti a rovinare quel poco che è rimasto del nostro calcio di Serie A, già mediocre di suo.

Si è infortunato Barella e Inzaghi si augura che il ragazzo possa riprendersi in vista della finale di Coppa Italia. Come abitudine, Simone ha cambiato le due punte di partenza, Dzeko e Lautaro inserendo Alexis Sanchez e Correa ma il film non è mutato nella sua monotonia. Il gol di Pussetto ha dato fragili speranze ai friulani senza peso offensivo per l’uscita di Success dopo ventisette minuti.

di Tony Damascelli