Napoli oscurato nella notte del Maradona. I partenopei, attesi alla grande prova dinanzi al proprio pubblico trepidante, hanno finito per sparire lentamente dal campo sotto i colpi del Milan.
Rossoneri compatti, ordinati e cinici al momento topico. Sulla rete di Giroud decisamente da rivedere l’assetto della difesa azzurra. Un Napoli abulico e inconsistente, tranne forse per i primi venti minuti di gara, non è mai riuscito ad impensierire nel concreto la porta difesa dal ragno Maignan.
Osimhen non ha mai mollato. Il nigeriano ha lottato nel deserto contro la retroguardia del Diavolo. Al novantesimo Kalulu e Tomori hanno fatto un figurone. Timidi e impacciati Insigne e Politano. Bloccato dal fosforo avversario anche lo spagnolo Fabian Ruiz. Stessa sorte per Lobotka e per il polacco Zielinski.
I rossoneri hanno giocato e vinto con assoluto merito sia ai punti, sia al triplice fischio grazie all’acuto dell’attaccante ex Chelsea. Pioli rimane umile trasferendo la responsabilità dei favori del pronostico tricolore sulle spalle dei cugini dell’Inter. Da qui al prossimo giugno non mancheranno ulteriori sorprese. Nulla è ancora deciso in vista della meta ambitissima dello scudetto.
