L’Inter balbetta e adesso ha paura. Il pari strappato in extremis sul campo del Torino, con un rigore contro non assegnato e la firma provvidenziale di Sanchez, conferma ancora una volta il momento no della truppa nerazzurra. La persistente assenza di Brozovic in zona nevralgica sta sottraendo di fatto ai campioni d’Italia in carica una dose elevatissima di fosforo in fase di impostazione.

Un Biscione ferito, timido, impacciato e irriconoscibile. La cinquina rifilata al fanalino di coda Salernitana ha forse illuso oltre misura tutto l’ambiente nerazzurro. La realtà, dal derby contro il Milan a questa parte e forse anche prima, sembra ben diversa da quella auspicata da critica e tifosi.

Le dichiarazioni di mister Simone Inzaghi, al termine dell’1-1 contro i granata, sintetizzano con chiarezza il momento interista: “Male l’approccio alla gara, se vogliamo vincere lo scudetto dobbiamo fare meglio. Nella ripresa l’inerzia è cambiata, potevamo pareggiare prima e in quel caso la partita sarebbe stata diversa. Il ruolo da favorita non ci spaventa, abbiamo fatto ricredere molti e questo ci rende orgogliosi. Il doppio confronto col Liverpool ci ha tolto energie, ma lo volevamo fortemente“.

Fiorentina sabato 19 marzo alle ore 18. Poi pausa dedicata ai playoff Mondiali per la Nazionale azzurra. Al ritorno in campo per il campionato super sfida allo Stadium contro la Juventus. Il destino tricolore si deciderà alle soglie della primavera.

Le considerazioni sui nerazzurri dei nostri opinionisti