Lazio-Porto: ora bisogna crederci. Kick off alle 18.45 allo stadio Olimpico per il match di ritorno dei playoff di Europa League. I biancocelesti devono ribaltare il 2-1 patito nella gara di andata al Do Dragao.

Immobile, Luis Alberto e Milinkovic-Savic dovranno necessariamente elevare il tasso tecnico delle loro giocate. Mister Sarri non nasconde il desiderio di oltrepassare l’ostacolo per andare avanti nella seconda competizione continentale in ordine di importanza. I capitolini hanno realmente le possibilità addirittura di aggiudicarsi l’ambito trofeo? Sognare non costa nulla.

Queste le dichiarazioni del tecnico toscano nella conferenza stampa pre-partita: “Il Porto è una squadra forte che sarebbe competitiva anche in Italia. La gara dell’andata ci ha mostrato che è un avversario difficilissimo, ma non impossibile. Non possiamo permetterci di pensare ad alternative, è una partita importante e andiamo avanti per la nostra strada. E a me non piace fare calcoli. In queste partite serve avere grande lucidità mentale, soprattutto in fase difensiva, altrimenti si rischia di compromettere tutto. Abbiamo le qualità per cambiare la partita in ogni momento. Ultimamente la squadra mi sta dando belle sensazioni, per la prima volta in stagione ha affrontato tante difficoltà a testa alta”.

Aggiorniamo anche la probabile formazione biancoceleste. Nel 4-3-3 dovrebbero agire in difesa Marusic, Luiz Felipe, Patric e Radu davanti al portiere Strakosha. In mediana Milinkovic-Savic, Lucas Leiva e Luis Alberto. Immobile recupera ed è pronto a dialogare in attacco con Cabral e Felipe Anderson.

Il pre-partita con Angelo Gregucci, ex colonna difensiva laziale ed oggi apprezzato allenatore: “Per la Lazio, con tutto il rispetto per Sergio Conceicao, passare il turno è possibile. Anzi, noi dobbiamo cercare di vincere questa gara perché dopo la manifestazione diventa bella. Oggi non siamo protagonisti della massima competizione europea, quindi nella Champions. Possiamo invece diventare protagonisti nell’Europa League. La partita è alla portata dei biancocelesti. Questa mentalità propositiva dovrebbe accumunare tutte le squadre italiane in lizza. E’ arrivata l’ora di vincere questo trofeo. Il successo finale potrebbe essere un buon viatico anche per vincere la Champions League. Quali saranno le armi di Sarri per stasera? Luis Alberto nella rifinitura, Immobile in profondità, Milinkovic-Savic che entra sullo sviluppo esterno sulle fasce“.

Alessandro Vocalelli

Il pubblico dell’Olimpico, circa 35mila, ricoprirà un ruolo molto importante nella partita. I tifosi ti spingono a pensare che l’impresa è possibile. A questo occorre aggiungere ovviamente il ritorno di Immobile. A me onestamente preoccupa la presenza contemporanea di due esterni come Cabral e Felipe Anderson. Mi sembrano due giocatori con ottime propensioni offensiva ma poco adatti nella fase di non possesso del pallone. Rischia di essere una partita in cui, se i biancocelesti dovessero spaccarsi tra i reparti, il Porto ha dei giocatori molto veloci nelle ripartenze. Se vuoi qualificarti, secondo me, la strada migliore sarebbe quella di fare un gol anche al 30′ della ripresa per arrivare magari ai supplementari. Certo, così aumenterebbe la fatica della squadra. Però trovo molto difficile l’opportunità di fare due reti nei tempi regolamentari.

Furio Focolari

Ai supplementari sinceramente non ci vorrei proprio andare. Domenica c’è Lazio-Napoli, una partita molto importante per il campionato. In questo momento sono convinto che i biancocelesti possano fare il grande risultato contro i partenopei. Adesso il gioco di Sarri mi sta piacendo. Ho visto prestazioni di spessore nel match di andata di coppa contro il Porto e in casa dell’Udinese nell’ultima di Serie A.

melli

Franco Melli

Per stasera sarebbe meglio trovare un gol presto e poi, intorno al vantaggio, costruire magari una grande prestazione per completare l’opera. Io non so cosa preferiscono mentalmente il mister e i giocatori riguardo ai due impegni così ravvicinati. Io partirei intanto dal Porto senza pensare nemmeno a cosa possa accadere contro il Napoli. Contro i lusitani di Conceicao sarà molto difficile, ma non impossibile come detto dallo stesso Sarri in conferenza stampa.