Europa League: test Barcellona per il Napoli. Il Camp Nou, cattedrale dal fascino sempre smisurato, ospiterà alle 18.45 la sfida play off tra catalani e partenopei. Arbitro della contesa il romeno Kovacs. Assistenti Artene e Marinescu. Quarto uomo Fesnic. Al Var Dankert e Dingert.

La truppa blaugrana è un cantiere ancora apertissimo con l’ingegnere Xavi al timone di un gruppo tutto da costruire. Nella Liga spagnola Jordi Alba e soci non se la passano ottimamente invischiati, in quarta posizione a quota 39, nella lotta per l’accesso alla prossima Champions League. Proprio nella massima competizione internazionale il Barca è stato eliminato senza appello nella fase ai gironi. Uno schiaffo alla storia di un club titolato e celebrato in tutto il globo.

Luciano Spalletti è stato lapalissiano in conferenza stampa: “Dobbiamo cercare di essere sempre il solito Napoli, dare sempre il massimo. Abbiamo delle caratteristiche per le quali bisogna puntare sulla qualità, offrire sempre un buon calcio. Il nome che portiamo, le aspettative della città e la storia del calcio Napoli ci dicono che dobbiamo andare in campo a tentare di vincere tutte le partite“.

Focus sulle probabili formazioni. Azzurri di scena con un 4-2-3-1. Meret in porta. Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Ghoulam in trincea. Il tandem Anguissa-Fabian Ruiz a fare legna in mediana. Elmas, Zielinski ed Insigne a supporto di Osimhen (o Mertens) in avanti. Storico 4-3-3 per il Barcellona. Ter Stegen tra i pali. Dest, Piqué, Garcia e Jordi Alba a formare la linea difensiva. A centrocampo Pedri, Busquets e F. De Jong; Traoré, Ferran Torres e Gavi a comporre il tridente offensivo.

Il pre-partita del Camp Nou con le nostre Teste di calcio

Nando Orsi

Certamente all’inizio il pensiero andrà a Maradona perché, come sappiamo, ha giocato in tutte e due le squadre. Sotto l’aspetto tecnico invece sinceramente non so se questa partita è più o meno equilibrata rispetto a Porto-Lazio. Il Barcellona fa meno paura rispetto agli anni scorsi, mentre il Napoli fa più paura di altre stagioni. Quindi bisognerà vedere le scelte di Spalletti e, d’altro canto, la voglia della squadra di andare avanti nella competizione. In questo momento i partenopei hanno anche il campionato e la lotta scudetto.

Roberto Pruzzo

Qualcuno pensa ad una onorevole sconfitta per andare a casa dignitosamente. Io in realtà penso il contrario. Certo, il clima del Camp Nou è davvero unico. Quindi il Napoli deve dare tutto quello che ha in questo match. Io ho giocato lì un paio di volte e, dico onestamente, non riuscivo a vedere la bandierina del calcio d’angolo. Lo stadio è uno spettacolo autentico.

Sandro Sabatini

Lo stadio Camp Nou è sempre lo stesso e le maglie del Barcellona sono sempre le stesse. Il problema è che i catalani non sono più gli stessi rispetto al recente e glorioso passato. Sono rimasti Busquests, Piqué e Jordi Alba ma con dieci anni in più sul groppone. Qui non siamo più di fronte al Barca stellare che vinceva con Guardiola e Luis Enrique. I blaugrana, per la prima volta nella storia, sono stati eliminati dai gironi della Champions League. Quindi il Napoli se la deve giocare con fiducia.