Quanto costa un paziente Covid? Mentre la pandemia è stata un disastro economico per molti, per alcuni si è rivelata invece un vero affare. Attraverso un graduale processo di privatizzazione della sanità pubblica il sistema sanitario nazionale si è orientato sempre più verso un modello tipico delle strutture ospedaliere private. Il meccanismo prevede per ogni prestazione erogata uno specifico tariffario economico. Se nel privato tale sistema è sostenuto dalle tasche dei pazienti privati, nel pubblico è lo Stato a colmare le spese mediche.

Nel silenzio dell’opinione pubblica, con un decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 novembre, è stato stabilito dal governo un significativo aumento delle tariffe per l’assistenza ospedaliera dei malati Covid. L’aumento del tariffario per l’ospedalizzazione dei positivi al virus comporta un palese tilt sanitario rendendo fortemente remunerativo per le strutture ospedaliere ricoverare pazienti Covid-19 rispetto ad altre patologie. La stessa scelta di spostare un paziente ricoverato in un reparto coronavirus potrebbe adombrare specifici interessi economici per dirigenti sanitari e strutture ospedaliere.

La denuncia di Alessandro Meluzzi ai microfoni di Fabio Duranti

Aziendalizzazione e manager lottizzati

“La questione parte da lontano e passa dal dopoguerra con la nascita delle mutue. Prima mutua, concetto di mutualità e di associazione di lavoratori. Successivamente si passa alle Usl, dalla mutua all’unità nel clima del dopo autunno caldo. Poi si passa dalle unità alle Asl, alle aziende sanitarie.
Prevale il concetto di aziendalizzazione e di manager lottizzati. L’azienda viene giudicata dal bilancio sulle prestazioni pagate, vengono stabilite delle tariffe come nelle cliniche private. Poi è lo Stato a ripianare alla base. Paga lo Stato, è una finzione in realtà. Un malato terminale non rende mentre un malato di Covid rende molto, quindi se classifico il paziente come positivo diventa una gallina delle uova d’oro per le Usl, per bilanci e per gli incentivi. Adesso con il Covid questo processo salta agli occhi. Oggi il Covid rende più di tutto