C’è chi mette in condizione di pericolo se stesso e gli altri: è giusto pagare anche per loro?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Uno dei paesi meno vaccinati d’Europa è la Bulgaria, dove il tasso di mortalità per milione di abitanti è circa del 24% mentre la vaccinazione non arriva al 28%. Uno dei paesi più vaccinati d’Europa è l’Italia, dove il tasso di vaccinazione è oltre il 73% e il tasso di mortalità è meno di un morto per milione di abitanti (0,9). Possiamo prendere anche altri paesi ed il divario resta questo.

Non è che ci vuole moltissimo per capire perché è opportuno vaccinarsi. Proprio perché si evita di morire o si riduce di moltissimo questa possibilità, così come si riduce molto la possibilità di finire in terapia intensiva. Mentre per il fatto di morire naturalmente è un dispiacere per tutti, quando si parla di terapie intensive si parla di milioni e migliaia di euro al giorno che vengono disposti e presi dai nostri soldi delle tasse per curare chi, facendo un vaccino, non avrebbe fatto quella fine.

Mi domando se è giusto che si debba pagare per chi si mette deliberatamente in condizioni di pericolo e poi, purtroppo, rimane gravemente ammalato quando, non spendendo nulla lui, avrebbe potuto evitare di far spendere molto anche a noi. Stiamo parlando di cifre molto grandi, che vanno dai 1500 ai 2500 euro al giorno per letto di terapia intensiva con tutto quello che ci deve essere a corredo.

Quindi la vera ragione del vaccino non è tanto che ci contagi o meno, cosa che pure è vera, ma che si riducono le terapie intensive e le morti. Come si faccia a non comprendere questo davvero è difficile da capire. Questa è la motivazione per cui non ha alcun senso non vaccinarsi nel nostro paese. Perché si mette in pericolo la vita degli altri e la propria facendo spendere denari di tutta la comunità che potrebbero essere destinati ad altre operazioni migliori. Eppure in questo paese ci sono ancora tra i 6 e i 7 milioni di persone che non sono vaccinate senza riuscire ad addurre una sola ragione scientifica in termini di efficacia.

I vaccini sono certamente efficaci. Poi se l’efficacia decade e finisce in 6 mesi ce ne faremo un altro. Non vedo quale possa essere il problema visto che, in tutta la nostra vita, siamo stati vaccinati tutti almeno una volta con almeno 5 vaccini quando eravamo molto piccoli e nessuno ha protestato.

GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi