Juventus-Roma: arrivano i primi veri esami del campionato. Bianconeri e giallorossi si preparano ad affrontare una prova del 9 a dir poco delicata. Allegri contro Mourinho. Zaniolo contro Dybala. Locatelli contro Pellegrini. Insomma, duelli tutti da vivere.

L’appuntamento, da fissare e non perdere per nessuna ragione al mondo, è quello di domenica alle ore 20.45. Un bivio importante nella cornice dello Stadium, che tornerà a riempirsi al 75% della capienza massima, e che potrebbe scrivere una pagina da sottolineare per il futuro della stagione.

Siamo solo all’ottavo turno, certo, ma una prova fortemente negativa di una delle contendenti potrebbe incrinare embrionali certezze costruite nelle prime settimane di Serie A.

Come arrivano al big match bianconeri e giallorossi? L’analisi delle Teste di Calcio

Tony Damascelli

In questo momento nessuna delle due è più squadra dell’avversaria. Il gruppo c’è in entrambi i casi. Mourinho è un uomo che fa gruppo e Allegri cerca di fare gruppo, ma la squadra è un’altra cosa. La squadra è chi fa chi e chi fa cosa.

Alessandro Vocalelli

Concordo con quello che ha detto Damascelli. Ha fatto la fotografia perfetta della situazione attuale. Sono due collettivi che stanno provando a mettere un po’ di carattere, ma nessuno dei due è oggi una squadra completa. Sono una serie di giocatori, in alcuni casi anche molto importanti, ma che non fanno una squadra né da una parte né dall’altra.

Luigi Ferrajolo

Questo è vero senz’altro. Io però mi aspettavo, onestamente, che ci mettesse meno la Juventus a diventare una squadra. Tornava a Torino un allenatore che conosce già tutto come Allegri, mentre per l’arrivo di Mourinho a Roma era lecito prevedere magari un po’ più di difficoltà a costruire la squadra giallorossa. Oggi, pur avendo delle doti entrambe, quando le vedi in campo non ti danno ancora una impressione di gioco di squadra.

melli

Franco Melli

Io credo che la Juventus stia migliorando un po’ dappertutto. Per esempio la difesa non prende gol. L’attacco magari segna meno conquistando vittoria solo di misura. Quindi penso che la partita con la Roma si incastri proprio in un momento difficilissimo. I bianconeri dai giallorossi vogliono sapere se possono puntare in alto, se non allo scudetto, almeno al quarto posto oppure no. I ragazzi di Allegri lo fanno venendo da 5 cinque successi tra campionato e Champions con le vitamine acquisite dalla vittoria col Chelsea.

Furio Focolari

Credo che abbiano ragione i colleghi che mi hanno preceduto. Entrambe ancora non sono squadre, però c’è da dire una cosa. Cinque partite fa la Roma aveva 10 punti di vantaggio sulla Juventus, mentre adesso ne ha 4. I bianconeri, nelle ultime 4 partite, hanno ripreso 6 punti ai giallorossi. Questo significa che la Juventus, in un modo o nell’altro, vince le partite e non prende più gol. La Roma invece di gol ne prende molti: 3 dalla Lazio, 3 dal Verona, 2 dal Sassuolo. All Stadium, con il 75% del pubblico presente, per i giallorossi secondo me diventa molto difficile.

Gianluca Lengua

Riprendo la dichiarazione di Mourinho dello scorso 22 settembre: ‘Lasciateci tranquilli perché non siamo candidati a niente, ma solo a vincere la prossima partita. In 3 mesi si può sviluppare una squadra che è già tale e dare qualcosa di personale, quando una squadra non è una squadra questo non si può fare in 3 mesi‘. Mourinho ha detto una cosa che è sotto gli occhi di tutti.