Spalletti e il Napoli brindano al primo posto in classifica. Siamo solo all’inizio è chiaro, ma il popolo partenopeo aspira già a prestigiosi traguardi. La vittoria di rimonta contro gli acerrimi rivali della Juventus, nella circostanza rimaneggiata con tutti i sudamericani fuori uso, autorizza l’ambiente campano a guardare al futuro con fiducia.

Politano e Koulibaly, con gentile regalo da parte di Kean e Szczesny, firmano il successo azzurro al Diego Armando Maradona. Nove punti in tre partite: cammino da big indiscussa.

Le prestazioni offerte da Insigne e compagni, però, non convincono a pieno la critica. Prove di buona fattura nel complesso contro Venezia, Genoa e appunto Juventus, ma i meccanismi tattici del tecnico toscano vanno ancora registrati a dovere.

Politano, autore del gol del pareggio contro la Juventus

Il primato del Napoli osservato dai nostri opinionisti

Tony Damascelli

Il primato del Napoli, rispetto a quello del Milan e della Roma, è meno convincente. Abbiamo detto che ha vinto una partita contro i fantasmi della Juventus, non certo illustrando la prestazione con un gran football. A Genova aveva vinto ricordiamoci come. Il possesso palla significa ‘tu la dai a me, io la do a te’. Io sono meno convinto del Napoli. E’ una buona squadra però, rispetto al Milan e alla Roma, mi dà meno certezze per il momento.

melli

Franco Melli

Sono d’accordo sul fatto che quello del Napoli è il meno primato di tutti. A tal proposito non dimentico il gol annullato al Genoa e non dimentico la procedura della vittoria contro la Juventus. Detto questo, il Napoli sta inserendo questo Anguissa che a centrocampo mi sembra un giocatore molto forte che può rafforzare ulteriormente la squadra. Gli azzurri probabilmente troveranno convinzione nel corso del tempo, ritrovando soprattutto per strada un centravanti. Osimhen non ha convinto con Mertens tenuto a riposo e che, invece, forse poteva rivelarsi utile alla causa nella circostanza di sabato.

Alessandro Vocalelli

Per ora penso che il merito del primato del Napoli sia Spalletti. Il nuovo mister ha preso gli stessi giocatori dell’anno scorso e gli sta dando fiducia ed entusiasmo. A me la partita di sabato non è piaciuto né da una parte né dall’altra. Quando le cose vanno bene Spalletti è un valore aggiunto. Adesso parlano tutti di Anguissa, giustamente perché ha giocato una buona partita, però ricordo che questo campionato ha perso Ronaldo, Lukaku, Hakimi e Donnarumma. Il livello della Serie A credo si sia abbassato molto e questo determina il fatto che può succedere veramente di tutto.

Furio Focolari

Il Napoli e lì, però delle tre partite due le ha giocate così e così. Ad esempio la partita con la Juventus a me non è piaciuta. Ha giocato contro la Juve B o C e non mi è piaciuta. Si parla di Anguissa come se avessero comprato Iniesta, ma non è così. Il Napoli per adesso ha soltanto i punti, ma sabato ha vinto la partita quando Spalletti ha tolto i migliori giocatori come Insigne e Politano. Poi è arrivato Kean che gli ha regalato la vittoria.