Un tris per il dominio cittadino. La Lazio stende la Roma 3-2 e ritrova quelle certezze che parevano smarrite nelle recenti settimane. All’Olimpico si è vista una prestazione tosta, determinata e brillante al tempo stesso. Un ottimo mix di qualità e quantità che ha fatto scatenare di gioia il popolo biancoceleste.

Maurizio Sarri, nella conferenza stampa post partita, non ha nascosto la sua soddisfazione. Un sospiro di sollievo enorme per un tecnico che temporaneamente non riusciva a trovare il bandolo della matassa sotto l’aspetto tattico e motivazionale. I big non hanno tradito le attese. Sontuose le prestazioni offerte da Milinkovic-Savic, Luis Alberto, Immobile e Pedro.
Sì, proprio il fantasista spagnolo. Lui, ex giallorosso fresco di passaggio dall’altra sponda del Tevere, ha condannato i compagni di una volta ad una bruciante sconfitta. Milinkovic, travolto nell’occasione del gol da Rui Patricio, e un Felipe Anderson incontenibile sulla corsia destra hanno fatto il resto.

Lazio-Roma, l’analisi degli opinionisti a “Radio Radio Lo Sport”

Guido D’Ubaldo

La vittoria della Lazio questa mattina è stata festeggiata degnamente sulla prima pagina del Corriere dello Sport. Credo che, con tutte le contestazioni che ha potuto fare la Roma sull’arbitraggio, la Lazio possa comunque festeggiare una vittoria che ha meritato. Certamente ci sono stati episodi che hanno condizionato il corso del match e la Roma, per la seconda volta consecutiva, deve lamentarsi con gli arbitri. Ciononostante penso che i biancocelesti abbiano giocato un gran partita per intensità, voglia e attenzione difensiva

Furio Focolari

Sarri dal derby ha ottenuto una fondamentale indicazione. La squadra di quelli bravi stava vincendo 3-1, prima che lui sbagliasse e togliesse Luis Alberto. Per me Sarri è un grande allenatore e troverà il modo di far giocare la Lazio come vuole lui, ma deve tener presente che i giocatori più bravi devono giocare. Non puoi fare il ballottaggio tra Akpa Akpro e Luis Alberto: è blasfemia. Questo credo che il mister lo abbia capito, almeno in parte. Trovi gli equilibri con questi giocatori.

Alessandro Vocalelli

Faccio copia e incolla di quello che ha detto Focolari. Aggiungo che in futuro, quando Basic dimostrerà la cifra pagata per il suo acquisto e quando Zaccagni verrà recuperato, Sarri avrà soluzioni alternative ai titolari competitive. Questo per poter dare un po’ di respiro ai cosiddetti titolarissimi come Milinkovic, Luis Alberto e Immobile.

melli

Franco Melli

Io sono per quelli che giocano meglio. Ricordo che condividevo a pieno Liedholm quando diceva che chi ha piedi buoni deve sempre giocare. Osservando questo discorso credo che il derby sia stato chiarificatore. Secondo me Sarri si toglierà altre soddisfazioni se non cederà più a certe tentazioni. Addirittura deve recuperare Lazzari che l’anno scorso era un punto di forza della Lazio.

Fabrizio Patania

Sarri da questo derby si porta a casa più equilibrio. Concordo sul fatto che Luis Alberto dovesse rimanere in campo almeno altri 10-15 minuti, invece il mister lo ha tolto nel momento in cui aveva appena lanciato Immobile e stava gestendo la palla ottimamente in quel momento. E’ cambiata l’interpretazione del gioco. Io non ho visto il pressing esasperato nella metà campo avversaria. Il baricentro lo ha tenuto alto nei primi 20 minuti e poi lo ha abbassato. Mourinho forse credeva di trovare i biancocelesti con la difesa altissima. Sarri stesso ha detto che il modello Napoli non è replicabile, dipende dalle caratteristiche dei giocatori.