La Juventus torna… a riveder le stelle. Chiesa firma il gol vittoria per i bianconeri nel secondo match del girone H di Champions League contro i campioni in carica del Chelsea.

Un successo inaspettato alla vigilia, frutto di un piano tattico accorto ma estremamente concreto architettato da Max Allegri. Il mister toscano ha avuto ragione sullo scetticismo di tanti in sede di presentazione della sfida. Bonucci, De Ligt e successivamente Chiellini hanno praticamente annullato l’ex Inter Romelu Lukaku.

Un Federico Chiesa in stato di grazia ha scatenato l’euforia del pubblico dello Stadium ad inizio secondo tempo. Niente da fare per la truppa guidata da Tuchel. Adesso, come detto dallo stesso Allegri nella conferenza stampa post partita, testa fissa sul campionato.

Juve-Chelsea, l’analisi delle Teste di calcio

Alessandro Vocalelli

La Juventus non era né una squadra di disperati 10 giorni fa e non è una squadra di fenomeni oggi. Allo stesso modo Allegri non era un incompetente 10 giorni fa, ma onestamente oggi non mi sembra diventato il genio della lampada. Deve esserci una via di mezzo nei giudizi. Qui si passa da un eccesso all’altro. Di questi tempi che i bianconeri battano il Chelsea è certamente un fatto importante, ma non è neanche una cosa impossibile. Ricordiamo che nella Juventus giocano 5 campioni d’Europa.

Massimo Franchi

Questa vittoria dà alla Juventus una straordinaria autostima. Giornalisticamente penso fosse giusto criticare questa squadra che si faceva rimontare due gol dall’Udinese, che perdeva in casa con l’Empoli e fuori casa con il Napoli. Pian piano i bianconeri hanno reagito. Contro lo Spezia ad esempio, anche andando sotto nel punteggio, alla fine ha vinto 3-2. Alla fine, soprattutto per Allegri, contano i risultati. Quella di ieri è stata una vittoria pazzesca e ultra sorprendente contro il Chelsea, squadra campione in carica che ha preso nell’ultimo mercato uno come Lukaku.

Furio Focolari

Io non metterei questa partita insieme alle altre di campionato. Questa è decisamente più importante. La Juventus ha giocato bene e in maniera intelligente. L’unica partita giocata come quella di ieri è stata contro il Napoli, con tutte le assenze che avevano i bianconeri in quel momento, e lì la Juventus fu sfortunata. Allegri nelle partite difficili usa questa tattica. Da questa partita si evince prima di tutto che De Ligt non può star fuori mai. Poi si è capito che Chiesa è un grande giocatore internazionale ad alti livelli.

melli

Franco Melli

Da questo match io ricavo una morale: può succedere la fine del mondo o il diluvio, ma in campo internazionale la decenza del calcio italiano la difende sempre la Juventus. I bianconeri hanno 6 punti nella classifica del girone, l’Atalanta 4, mentre Milan e Inter sono ferme rispettivamente a 0 e 1 punto.