Tornano le emozioni, le urla di gioia e di dolore che solo il calcio sa offrire. Con gli anticipi di ieri, sabato 21 agosto, ha preso il via ufficialmente la Serie A 2021/2022. Come al solito sono tante le incognite che avvolgono le squadre partecipanti, anche tra le pretendenti al titolo detenuto dall’Inter. In primis sono proprio i nerazzurri che in queste prime giornate dovranno dimostrare di essere ancora competitivi per il Tricolore, nonostante il cambio in panchina e le cessioni onerose fatte durante la sessione del calciomercato estivo.

Pronte a sfidare i ragazzi allenati da Simone Inzaghi per il vertice della classifica ci sono in prima linea Milan, Atalanta e Juventus, rigorosamente citate in ordine di piazzamento ottenuto alla fine della scorsa stagione. Su queste ultime due, bergamaschi e bianconeri, c’è chi scommette per la vittoria finale. Un pronostico in questo senso è stato lanciato in diretta da Linus, direttore artistico di Radio Deejay, in una chiacchierata con Leo Kalimba: “credo che ci sarà uno scontro al vertice tra Juventus e Atalanta e uno scontro al terzo e quarto posto tra le due milanesi”. Lo sguardo del noto Dj si è proiettato anche sulle altre panchine illustri della Serie A, come quella interista di Simone Inzaghi o quella laziale di Maurizio Sarri.

Uscendo dal mondo del pallone, Linus ha commentato temi di strettissima attualità: il discussissimo rave party tenutosi a Viterbo, la drammatica situazione in Afghanistan e le Olimpiadi. Ecco l’intervista a cura di Leo Kalimba.

Sul rave di Viterbo

“Il mondo dei rave è abbastanza indecifrabile, se non lo si conosce da vicino. Noi ovviamente non facciamo parte di quel mondo lì, però secondo me a volte viene anche un po’ demonizzato oltre i limiti. E’ una roba un po’ da fuori di testa, ma non so quanto sia peggio di altri eventi che sono stati organizzati. Fa strano che duemila, tremila persone e anche un po’ di più senza che nessuno se ne accorga possano impossessarsi di una fetta di territorio. Infatti loro vanno sempre a farli dove la polizia è un po’ più morbida. In Francia e in Germania queste cose non riescono più a farle perché vengono bloccate all’inizio. Però insomma secondo me se ne è parlato anche fin troppo. Adesso è finita”.

L’inizio di campionato per Juventus e Inter

“Mi aspetto un inizio di campionato difficile per la Juventus. Me lo aspettavo difficile anche per l’Inter contro il Genoa. Mentre l’Inter era una squadra che doveva un po’ ricostruirsi il Genoa di Ballardini è una squadra con una certa continuità. Invece praticamente il Genoa non è neanche sceso in campo.

Inzaghi può far bene all’Inter? Sicuramente. Simone è un bravissimo allenatore, non stressa i giocatori al contrario di Conte, che per quanto sia bravo alla fine li lascia veramente stracciati. Lui è molto bravo a ricoprire questo ruolo un po’ da fratello maggiore. E’ un Mancini un po’ più giovane. Sono sicuro che farà molto bene. Quando era in procinto di arrivare alla Juve due anni fa io sarei stato anche molto contento. Ma sono già contento così che è tornato Allegri, mi guardo bene dal lamentarmi.

Non sarà facile contro l’Udinese, perché è una squadra che ci ha sempre messo molto, molto in difficoltà e noi siamo un po’ un cantiere in allestimento. Vedremo, speriamo bene”.

“Ci vorrà più tempo per la Lazio di Sarri”

“Almeno la Juve ha un po’ di certezze. La Lazio di Sarri è una squadra che deve comunque metabolizzare il suo modo di giocare. Non è una cosa che si inventa, che si acquisisce in poche settimane di ritiro. Ci vorrà più tempo”.

“Olimpiadi Roma, follia buttare via un’occasione come quella”

“Le Olimpiadi sono sempre un grande evento. Se penso che noi purtroppo nella tua città (Roma, ndr.) abbiamo rifiutato di ospitarle, a me sembra veramente una follia buttare via un’occasione come quella. Certo, va sempre tutto gestito in maniera corretta. Se uno già parte con la dietrologia ‘eh, ma tanto rubano i soldi’ a quel punto non facciamo più assolutamente nulla”.

Sulla situazione in Afghanistan

“Non voglio entrare nel dettaglio perché non sono un esperto di politica ed è quel tipo di argomento dove la gente si ferma alla prima riga e sputa sentenze senza sapere realmente come sono andate le cose o come funzionano. Io credo che tutti quelli che in questi giorni hanno fatto i loro post su Instagram scrivendo qualunque cosa da qualunque parte, se davvero hanno un minimo di sensibilità nei confronti di questa gente, dovrebbero andare a studiare quello che è successo in questi anni. E’ veramente il fallimento di tutto quello che noi chiamiamo politica e geopolitica. Non ha funzionato praticamente nulla, per colpa di tutti. Certo che a vedere queste immagini sembra di vedere un film di fantascienza”.

Il pronostico su Scudetto e zona Champions

“Io credo che ci sarà uno scontro al vertice tra Juventus e Atalanta e uno scontro al terzo e quarto posto tra le due milanesi. Sono due squadre molto solide, con un minimo di continuità. Però l’Atalanta è la squadra che deve fare il salto di qualità, nel senso che o l’Atalanta vince il campionato o questa la loro lunga e bella storia comincia a segnare il passo e a diventare l’inizio di un nuovo ciclo. Ma è veramente una previsione buttata lì in un pomeriggio di agosto”.