L’introduzione del Green Pass obbligatorio per accedere in alcuni luoghi ha portato il regime di limitazioni e restrizioni, messo in piedi da un anno e mezzo a questa parte, a un livello successivo. Ora solo chi ha deciso di ricorrere al vaccino può fare un certo tipo di vita, mentre gli altri sono costretti a rinunciare a pezzi di libertà. Ecco creata la divisione del popolo tra vaccinati e non vaccinati, la distinzione in cittadini di Serie A e cittadini di Serie B.

Eppure il nuovo paradigma fondato sulla certificazione verde mostra già segni di scricchiolio e potrebbe rivelarsi controproducente per gli stessi che lo hanno istituito con l’idea di incentivare la vaccinazione. La possibilità di ottenere il lasciapassare anche con un tampone negativo, seppur per un periodo ridotto di 48 ore, pone le persone che lo richiedono dopo questo passaggio in una condizione di maggior sicurezza rispetto ai vaccinati possessori di Green Pass.

Un punto dirimente della questione che hanno fatto notare in diretta anche Fabio Duranti e la giornalista Angela Camuso. Ecco l’intervento a Un Giorno Speciale, ai microfoni di Stefano Raucci.

“In teoria se il Pass fosse davvero per tutelare la salute, se fossimo in un locale in cui tutti hanno il Pass dovremmo essere tutti sani. In realtà non sarà così perché i vaccinati che possono contagiare non devono fare il tampone. Io pretendo che tutti siano tamponati. Perché devo essere messa a rischio da uno che si è vaccinato e magari può diffondere il virus perché non ha fatto il tampone? Tamponi per tutti anche gratuiti, sono disposta anche a pagare più tasse per fare i tamponi gratuiti per tutti ma smettiamola con questa pagliacciata. Il punto è che qui lo scopo non è tutelare la salute perché questa storia dei tamponi si sarebbe potuto fare anche un anno e mezzo fa. Perché tutto ciò non è stato fatto e l’unica cosa che è stata fatta è continuare a chiudere? A terrorizzare con queste mascherine inutili? Perché bisognava evidentemente creare una situazione di pensiero collettivo predisposta ad accettare quello che sta accadendo. Invito tutti ad essere lucidi. Arrivano messaggi mistificanti. Bisogna essere logici. ll pass a cosa serve? Serve ad indurre a farsi il vaccino. Il vaccino non è allora un mezzo per combattere una pandemia, ma un fine?”.