Nella versione digitale di Repubblica, in prima pagina, figura la pubblicità di Pfizer. Il banner del vaccino, posizionato sotto le principali categorie e sopra i risultati degli Europei di calcio, lascia perplessi circa la legittimità della sponsorizzazione. Una scelta pubblicitaria “denunciata” da Fabio Duranti in diretta a “Un Giorno Speciale”: “I giornaloni li reputo carta straccia. Le loro proprietà confliggono con l’interesse pubblico. Ieri, mentre navigavo in rete, trovo un pezzo di Repubblica: a nove colonne, tra i risultati delle partite e le parole di Sileri, leggiamo la pubblicità di Pfizer con scritto ‘Traduciamo la scienza in vita'”.

Uno slogan discutibile dal punto di vista contenutistico e linguistico, che lascia perplessi: “Se avessi qua il copywriter che ha coniato questo slogan, gli direi: ‘Che ca*** vuol dire?’. Che mi***ia vuol dire? Chi sei, Dio? Lo pubblichi sotto la testata di Repubblica: cosa posso dire di tutto questo? Il conflitto d’interessi è insito in questa immagine. E questo slogan è una minch***a anche alla luce delle condanne che queste persone hanno preso verso gli abitanti del Paese”.