Intransigente fino al midollo. Così si può riassumere in poche parole la posizione del professor Matteo Bassetti sui vaccini e contro chi obietta tesi opposte al pensiero scientifico dominante. “È necessaria una legge che punisca chi prende posizione contro i vaccini“, ha di recente detto il direttore della clinica di Malattie infettive al San Martino di Genova. Il virologo noto alle cronache per il suo presenzialismo nella scena mediatica ha anche aggiunto: “questa gente va trattata come abbiamo trattato negli anni ’70 i terroristi”.
Insomma, una posizione netta e forte che ha fatto discutere. In risposta alle parole di Matteo Bassetti il filosofo Diego Fusaro è intervenuto in diretta insieme a Fabio Duranti e ai microfoni di Francesco Vergovich.
Questo l’intervento di Fusaro e Duranti a Un Giorno Speciale.
Fusaro: “Chi è contro i vaccini è come i terroristi, dice Bassetti”
“Tra gli altri punti, a proposito di svolta autoritaria non passi inosservato quello che ha detto proprio in questi giorni in un passaggio sulla sua pagina Instagram ufficiale il dottor Matteo Bassetti. Leggo testualmente: ‘È necessaria una legge che punisca chi prende posizione contro i vaccini. Questa gente va trattata come abbiamo trattato negli anni ’70 i terroristi’. Così leggo sulla pagina di Bassetti, che commenta l’orrendo episodio dell’aggressione al centro vaccinale di Brescia.
Il passaggio è questo: tu usi quella cosa ingiustificabile per fare un passo avanti e dire ‘vedete, chiunque dissenta contro i vaccini è un terrorista’. In questo caso mi spiace dover dissentire dal dottor Bassetti ma, caro dottor Bassetti: legittimamente si può essere di altro avviso rispetto a lei. Bisogna prendere coscienza che in una democrazia ci sono voci diverse, anche di scienziati peraltro. Non tutti gli scienziati hanno la visione di Bassetti”.
Duranti: “Qual è il valore delle parole di Bassetti? Zero”
“Bassetti, noi abbiamo spiegato qui che è finanziato da tutte le case farmaceutiche, ha ricevuto denaro da tutte le case farmaceutiche, è scritto sulla rivista scientifica che serve proprio per far mostrare i conflitti di interesse. Non è possibile interrogare il professor Bassetti su questi questioni, perché ha un conflitto di interesse. Quando tu ricevi denaro da qualcuno ci pensi due volte prima di dire qualcosa contro questo qualcuno: è chiaro che lavori per quel qualcuno che ti dà del denaro. Qual è il valore delle parole di Bassetti? Zero, perché viene continuamente riportato? Perché significa che c’è un disegno”.
