Era il 7 gennaio del 2017 quando la pagina Twitter ufficiale del World Economic Forum pubblicava un interessante articolo che solo ora diventa fino in fondo chiaro. Diceva il World Economic Forum “Benvenuti nel 2030” e riportava l’immagine di una ragazza con il microfono in mano e la seguente citazione: “Benvenuti nel 2030, non posseggo nulla, non ho privacy e la vita non è mai stata migliore”.

Forse all’orizzonte si riescono a cogliere i segni di cosa sta avvenendo. Proprio alla luce di come loro intendono il 2030, possiamo capire molte cose che stanno avvenendo. Chissà forse in riferimento al 2030 in cui non si ha più la privacy e non si possiede nulla, diventa chiaro a cosa realmente servano i lockdown e i confinamenti domiciliari coatti.

Forse si capisce anche cosa sia il Great Reset, che i signori del World Economic Forum celebrano già da tempo come momento di grande opportunità. Forse diventa chiaro che cosa intendano i signori del blocco oligarchico neoliberale, quando celebrano un 2030 in cui le plebi non avranno più nulla.

Radio Attività, lampi del pensiero con Diego Fusaro