Io vorrei capire perché permettiamo ancora che si dica che non ci sono i soldi per la sanità perché non abbiamo richiesto quelli del Mes… che non ci sono tutti i soldi per i ristori perché stiamo ancora attendendo quelli del Recovery Fund, quando invece i soldi ci sono e ci sarebbero se solo l’Italia emettesse i propri titoli per finanziare questo tipo di spese.

Siamo in un periodo storico in cui la Banca Centrale Europea è stata finalmente obbligata a fare la Banca Centrale, ossia una sorta di prestatrice di ultima istanza per garantire i debiti dei paesi europei.

Siamo quindi in un momento storico in cui i tassi di interesse sono al minimo e tutto quello che dovremmo fare è emettere i nostri titoli e finanziare la spesa.

Vi faccio un esempio: in Francia, nel 2020, sono stati emessi titoli per 309 miliardi di euro. In Italia soltanto per 140 miliardi ossia meno della metà rispetto alla Francia. Ma cosa ha la Francia più di noi? Assolutamente nulla. È un paese con un alto debito pubblico ed è un paese che ha un debito aggregato molto più alto rispetto all’Italia, quindi non può passare la scusa secondo cui la Francia può emettere più titoli perché ha un debito pubblico più basso.

Allora è soltanto una volontà politica, cioè si vuole indebitare l’Italia con organismi internazionali evitando che finanzi la propria spesa emettendo i propri titoli in un periodo in cui, lo ripeto, i tassi sono ai minimi storici. Questo è inaccettabile.

La Matrix Europea, la verità dietro i giochi di potere – Con Francesco Amodeo