Le festività natalizie vedranno l’Italia divisa ancora in zone rossa e arancione per contrastare la diffusione del Covid -19. Il Premier Giuseppe Conte ha illustrato pochi giorni fa tutte le norme che entreranno in vigore a partire dal 24 dicembre e che prevedono, in pratica, un vero e proprio lockdown. Una nuova stretta con cui, a detta di molti esperti, il Governo esercita un potere che va oltre le sue attribuzioni.

“Non avendo più capacità di amare compensano la capacità di amare con la ricerca del potere”. Con queste parole Mauro Scardovelli, psicoterapeuta e giurista, denuncia il corpo politico attuale che, a suo avviso, sta praticando una “scienza della propaganda“.

Come fare a liberarci da tutto questo? Con quali strumenti possiamo uscirne?

Ecco la risposta di Mauro Scardovelli a ‘Un Giorno Speciale‘ in compagnia di Fabio Duranti e Francesco Vergovich.

“Quella che i media stanno facendo si chiama propaganda. Tutto ciò che nella psicanalisi serve per curare qui si usa per ipnotizzare. È un progetto conosciuto questo. Il problema è come uscirne.

Possiamo uscirne se facciamo delle pratiche di risveglio. Queste consentono alle persone di acquisire molto velocemente una calma interiore, perché quando siamo agitati non siamo nell’intelligenza spirituale ma in un’intelligenza limitata guidata da passioni tristi come rabbia e tristezza. Queste pratiche sono ispirate dalle grandi tradizioni.

Se facciamo delle cose e siamo nella mente ordinaria neoliberista rimaniamo esattamente come prima… faremo alla fine un’azione violenta. Noi invece possiamo raggiungere un altro livello. Ciò che stanno facendo è una scienza della propaganda.

Questi sono dei criminali di guerra. Fanno così perché hanno degli scopi e vogliono fare questo perché è gente malata. Non avendo più capacità di amare compensa la capacità di amare con la ricerca del potere. Detto questo è inutile puntare il dito su questi cialtroni perché la maggioranza delle persone vorrebbe essere al posto di questi potenti. Noi dobbiamo essere diversi e fare un’azione rivoluzionaria. Devono essere fermati da un pensiero diverso dal loro”.