E sono arrivati anche i dati dell’Istat che ci dicono, guarda un po’, che gli italiani sono tra i meno istruiti d’Europa. Peggio di noi stanno soltanto, e neanche per tutti i parametri che prendiamo in considerazione, Spagna, Portogallo e Malta. Ecco, siamo a questo livello qui.

I diplomati in Italia sono circa il 62, 65% della popolazione contro gli altri paesi in cui questa percentuale sale anche oltre l’80%. Ci sono tanti altri dati che potete trovare nel notiziario Istat, a proposito del rapporto sull’istruzione pubblicato appunto il 22 luglio. Questo significa che ho ragione a ripetere quello che ripeto da tempo: che noi siamo una popolazione ignorante. Ignorante e oltretutto anche presupponente, perché pensa invece di essere molto informata su tutto.

Specialmente facendosi questa informazione non a scuola, come dovrebbe o sui libri dove si potrebbe, ma sulla rete dove è facile farla ma è pure difficilissimo controllare la bontà delle fonti. Questo dato fa bene il paio con quello degli italiani come popolazione con la massima concentrazione di analfabeti funzionali in Europa. Cosa sono gli analfabeti funzionali? Sono quelle persone che, sanno leggere e scrivere,  però non riescono a decifrare con correttezza un bugiardino di un medicinale, a riassumere un articolo di giornale o un servizio televisivo in maniera compiuta e a comprendere e ripetere informazioni che possono prendere da qualsiasi altra fonte.

Dunque siamo i meno istruiti e quelli con gli analfabeti funzionali maggiori. Da noi addirittura si parla di qualcosa come il 70% di analfabeti funzionali. Ecco, tutto questo poi spiega tante cose. Spiega perché la nostra popolazione è quella che crede di più in Europa ai maghi; circa 5 milioni di persone si riferiscono ai maghi quando hanno un problema di salute oppure di sentimento. Spiega perché crediamo ai rabdomanti o ai chiromanti o a coloro che ci raccontano che hanno un sistema per sconfiggere una malattia, oppure per interpretare i segni delle stelle.

Spiega anche perché siamo quelli che sul virus ce le siamo bevute tutte. Partendo dal fatto che un virus creato in laboratorio, che i cinesi lo hanno fatto apposta, che non si vuole combattere di proposito per la lobby dei vaccini. Siamo anche la popolazione con i ‘No-vax’ più sviluppati, e figurati un po’ su quale base scientifica. Ecco tutto questo sta nello stesso calderone: ce lo dicono i dati. I dati, che noi analizziamo in maniera scientifica, ci dicono che siamo ignoranti e analfabeti. Rassegniamoci.

GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi

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