Lo psicoterapeuta Mauro Scardovelli è intervenuto nel corso dell’evento R2020, il primo incontro della neonata Rete costituita da Sara Cunial. La Costituzione è la grande protagonista del dibattito, con la voglia e la volontà di riportare i diritti fondamentali da essa riconosciuti al di sopra del libero mercato e della finanza.

“Noi vogliamo creare l’unione del popolo sotto la bandiera della Costituzione“, è questo l’obiettivo degli organizzatori: solo così l’Italia potrà tornare ad essere la grande potenza che è stata per moltissimi anni. Solo così il popolo potrà recuperare il ruolo e la dignità che merita.

Ecco cosa ha detto Mauro Scardovelli nel corso del suo intervento.

“Il fatto che il popolo si rimbecillisca è un preciso obiettivo di chi ci governa. Se noi nel mondo della politica, dell’economia e delle finanza finiamo per essere confusi non è dovuto alla nostra stupidità, ma alla terribile violenza che c’è tutti i giorni sui media che loro possiedono.

Fino alla morte di Aldo Moro, l’Italia che ha seguito i dettami della Costituzione è passata da pese in via di sviluppo come la Tunisia a 5° potenza economica mondiale e punto di riferimento nel mondo per la scuola e la sanità. Oggi sono ridotte entrambe a livello pietoso.

La finanza internazionale vedeva nell’Italia un Paese che doveva essere de-industrializzato, bisognava distruggere la piccola-media impresa italiana. Noi vogliamo creare l’unione del popolo sotto la bandiera della Costituzione. I soldi in uno Stato costituzionale non possono mai mancare, perché è lo Stato stesso che li immette.

Oggi però non ci sono perché una classe politica neoliberista, contraria al popolo, ci ha tradito. Abbiamo un debito enorme con banche private che non ci dovrebbe essere, perché in Costituzione non è prevista l’attività speculativa. Oggi la prima cosa da fare è informare il popolo correttamente“.

ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE

LEGGI ANCHE: