Finisce il 2019 ed è tempo di bilanci. Anno nuovo, vita nuova, nuovi buoni propositi per il 2020 e nuove ansie.

Amore, lavoro, salute, palestra… Cosa cambiare? Cosa dovrebbe rimanere com’è? Ci sono persone negative che è il caso di tagliare via dalle nostre vite come rami secchi?

Sonia D’Agostino ne ha parlato insieme ai suoi ospiti. Ecco cosa ha detto in diretta il neuropsichiatra Maurizio Lupardini.

In studio per l’ultima puntata dell’anno di ‘Io le donne non le capisco’ anche la giornalista Raffaella Longobardi, l’attore comico Luciano Lembo, la psicologa e psicoterapeuta Loredana Petrone e il Maestro Alberto Laurenti.

Il Capodanno crea ansia? “Sì, da un punto di vista proprio scientifico. È stato dimostrato – spiega il neuropsichiatra Maurizio Lupardini – che tutte le feste, tutti i momenti di passaggio, aumentano molto di più lo stato di tensione, di ansia. Il fatto delle feste… Se uno sta bene con una persona è piacevole. Se invece con una persona non ci si sta bene in quel momento tutto si ingigantisce, compresi gli attriti. Come si dice dal primo gennaio smetto di fumare, dal primo di gennaio faccio la dieta, molto spesso c’è anche chi dice dal primo gennaio vado dallo psichiatra o dallo psicologo. I grandi cambiamenti portano a una valutazione. Il primo gennaio non è una data come le altre, perché nella nostra cultura è considerato un passaggio. Si va alla ricerca di qualcosa che faccia star bene.

Chi sta vicino a chi soffre è importante che in questo periodo gli stia più vicino, proprio perché è un momento particolarmente critico”.

Ansia da Capodanno: cos’è? Cosa si può fare? I consigli del neuropsichiatra


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