Il mondo del calcio triste e commosso per questa scomparsa improvvisa, che ha lasciato anche i tifosi a bocca aperta.
Molto spesso si pensa che il mondo del calcio e la vita di coloro che ne fanno parte sia lontana anni luce da quella di tutti i giorni. Ci si riferisce ai calciatori professionisti come delle persone speciali, al di sopra delle parti, che hanno la fortuna di vivere della loro passione e guadagnare cifre esorbitanti.

Ma allo stesso tempo ci si dimentica che i calciatori sono persone come tutte le altre, anche loro alle prese con i drammi ed i problemi della vita quotidiana e possono attraversare momenti personali complicati e di crisi profonda. Insomma, la ricchezza e la notorietà non cancellano affatto i problemi reali.
Basti pensare a ciò che è capitato ad un forte centravanti della nostra Serie A, che ha dovuto sopportare un lutto profondo ed improvviso nelle scorse ore. Una notizia che ha lasciato tutti di stucco, visto che lo stesso calciatore ha scelto di tenere per sé la grave perdita e di renderla nota soltanto dopo l’ultimo weekend di campionato.
Lutto improvviso per Evan Ferguson: in campo nonostante la scomparsa del nonno
Il lutto di cui parliamo ha riguardato in prima persona Evan Ferguson, il centravanti della Roma arrivato la scorsa estate dal Brighton con la formula del prestito oneroso. Il giovane attaccante irlandese ha perso l’amato nonno, venuto a mancare giovedì scorso.

Nonostante questa tragica e dolorosa notizia, Ferguson ha voluto onorare l’impegno di campionato con la sua Roma, scendendo in campo da titolare nella trasferta vittoriosa di sabato contro il Pisa. Fra l’altro il 21enne ha disputato anche una buonissima prestazione, realizzando l’assist vincente per il gol decisivo di Matias Soulé nel secondo tempo.
Con grande forza d’animo e dignità, Ferguson ha tenuto per sé il dolore per la perdita di suo nonno. Come scritto dal portale irlandese Indipendent.ie, il calciatore dopo la partita di sabato a Pisa è immediatamente tornato in patria, sia per rispondere alla convocazione della sua Nazionale, sia per stare accanto alla sua famiglia e partecipare alle esequie del parente scomparso.
Una triste notizia per il giovane attaccante, che però ha dimostrato grande impegno ed attaccamento alla maglia della Roma, scendendo regolarmente in campo e tenendo da parte per qualche ora i propri drammi familiari. Anche per questo gesto Ferguson è già divenuto un idolo per la tifoseria romanista, che spera presto di vederlo sbloccarsi e segnare la sua prima rete in carriera in Serie A.










