Possibile cambiamento rivoluzionario ed inaspettato per Pecco Bagnaia: l’ultima voce sul suo futuro sta facendo il giro dei paddock.
L’ultimo Gran Premio della MotoGP, corso in Germania sulla storica pista del Sachsenring, ha visto un ordine di arrivo che rispecchia le gerarchie di questa stagione. Ovvero il dominio di Marc Marquez, seguito da suo fratello Alex e solo al terzo posto Pecco Bagnaia, che deve accontentarsi spesso del gradino più basso del podio.

In molti stanno valutando come deludente l’andamento stagionale di Bagnaia, che è passato dall’essere uno dei favoritissimi per il titolo mondiale ad un pilota francamente meno a proprio agio sulla Desmosedici GP25, incapace di gestire il mezzo come vorrebbe. Non a caso finora è riuscito a trionfare soltanto in una gara, quella nel GP del Texas, restando lontano dalla vetta in tutte le prove successive.
Momento delicato per Pecco, che dunque alimenta automaticamente le voci su un possibile addio del pilota torinese alla Ducati. L’italiano ha sempre ammesso di voler restare almeno fino al termine del suo contratto (dicembre 2026) ma non è da escludere un cambio repentino di idee. Soprattutto dopo l’ultima indiscrezione che circola tra i paddock.
Clamoroso: Pecco Bagnaia tentato dal passaggio nel team satellite della Ducati
Durante il weekend scorso al Sachsenring, si sono sviluppate diverse voci sul futuro di Pecco Bagnaia e della scuderia Ducati in generale. Ovvero una possibile separazione tra il pilota italiano ed il team Lenovo, quello dove corre ormai da anni ma nel quale non si sente più protagonista.

Anche in Germania sono arrivate dichiarazioni un po’ polemiche di Bagnaia sullo sviluppo della moto e sul rapporto con il team. Ecco perché sta prendendo piede un clamoroso cambio di casacca: il ducatista potrebbe ripartire dal prossimo anno dal VR46 Racing, la casa satellite gestita tra l’altro da Valentino Rossi.
Un’idea che è nata anche dall’immagine, filtrata anche dalle telecamere, che hanno visto i manager Ducati parlare insistentemente con Fabio Di Giannantonio, pilota del VR46 che sta facendo benissimo in questa stagione. Non è da escludere dunque che il romano possa essere promosso al fianco di Marc Marquez in Ducati Lenovo, mentre Bagnaia farebbe il percorso inverso.
Ripiegare su un team satellite potrebbe essere una scelta audace e sorprendente per un centauro abituato a grandi traguardi come Bagnaia. Ma allo stesso tempo potrebbe essere la soluzione ideale per risalire la china. Inoltre Pecco guiderebbe la GP24, una moto con cui si è trovato decisamente più a suo agio rispetto alla versione odierna fornita da Ducati.










