L’ex c.t. della Nazionale italiana Roberto Mancini vuole tornare ad allenare. Non mancheranno le occasioni per rientrare in corsa.

È passato ormai un anno dall’ottobre 2024, quando Roberto Mancini disse addio definitivamente all’avventura di commissario tecnico dell’Arabia Saudita. Un incarico che l’allenatore italiano non ha mai sentito realmente suo, attratto forse dalle potenzialità di un calcio in ascesa e dall’ingaggio faraonico, ma senza gli stimoli giusti per far bene.

Mancini in panchina
Roberto Mancini di nuovo in panchina: c’è l’annuncio ufficiale (Lapresse) – radioradio.it

Da un anno dunque Mancini è un tecnico disoccupato, senza squadra né grosse opportunità per tornare in auge. Di recente si è parlato di lui per la traballante e difficile panchina del Nottingham Forest, club che nel giro di poche settimane ha già licenziato Nuno Espirto Santo prima e Ange Postecoglu prima. Ma il ‘Mancio’ ha scelto di aspettare, senza la fretta di dover accettare una panchina qualsiasi.

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Mancini ha lanciato un appello piuttosto chiaro, sulla voglia di tornare e sposare un progetto vincente: “Non si possono fare scelte così alla leggera. Ci deve essere l’obiettivo di vincere, ci deve essere qualcosa che ti fa scattare. Mi manca il campo, la panchina, quando sei sul campo coi giocatori è un’altra storia”.

Mancini si propone: l’ex c.t. azzurro monitora le situazioni di Juve e Manchester United

Nella medesima chiacchierata, Roberto Mancini ha anche ammesso che in estate qualche contatto con diversi club era arrivato, ma evidentemente tutto troppo prematuro per poter trovare accordi e progetti concreti: “Ci sono state delle cose ultimamente, almeno un paio in Italia e tre all’estero, una in Brasile. Ma ho voluto aspettare, per vedere se avrei avuto una chance in Italia”.

Mancini in tribuna
Mancini si propone: l’ex c.t. azzurro monitora le situazioni di Juve e Manchester United (Lapresse) – radioradio.it

Il riferimento potrebbe essere diretto alla Juventus, club che più di tutti potrebbe anche pensare ad un cambio di allenatore in corsa. Soprattutto se Igor Tudor non dovesse riuscire a riportare i bianconeri sulla giusta direzione. Vlahovic e compagni vengono da un periodo avaro di soddisfazioni, visto che l’ultima vittoria ufficiale risale al 13 settembre scorso.

Mancini ha ammesso di aver fatto una chiacchierata in estate con la Juve, senza che però portasse a qualcosa di concreto. Oggi l’ex c.t. azzurro monitora la situazione, visto che il progetto bianconero lo affascina e sarebbe pronto a rispondere positivamente in caso di esonero di Tudor.

Altra panchina che lo stuzzica, visto l’andamento ricco di sali-scendi ed i rumors recenti, è quella del Manchester United. Il nome di Mancini, che in carriera ha già vinto guidando i rivali cittadini del City, circola tra i tabloid inglesi. Un esonero di Ruben Amorim potrebbe rappresentare un’altra soluzione di prestigio per il rilancio ad alti livelli.