Il club inglese irrompe sul calciatore: pronta l’offerta decisiva da presentare già in vista della riapertura del mercato a gennaio
Accomunate dallo stesso destino nell’ultimo turno di Champions League (entrambe sono state raggiunte rispettivamente da Villarreal e Monaco nel finale di partita), Juventus e Manchester City fanno i conti coi problemi riscontrati in un inizio di stagione forse appena discreto, con le dovute differenze da sottolineare.

Se nel caso del club bianconero il giudizio è infatti inficiato soprattutto dagli ultimi 4 pareggi consecutivi (due in Serie A e due in Europa), che però non hanno impedito alla ‘Vecchia Signora‘ di restare a contatto con le primissime della classe in campionato, diverso è il discorso riguardante i giganti d’Inghilterra. Che da circa un anno fanno i conti con una discontinuità al ribasso sconosciuta nei primi anni della gloriosa gestione Guardiola.
Al di là del non disprezzabile bottino – in perfetta media inglese – accumulato nelle prime due partite della ‘Phase League‘ di Champions infatti, il club del guru catalano accusa già un ritardo di 5 punti dalla capolista Liverpool, beffato in pieno recupero nell’ultima gara di Premier al cospetto del sempre più sorprendente Crystal Palace.
Il sontuoso mercato dell’ultima estate non ha evidentemente colmato a dovere tutte le lacune di una squadra che non sembra più imperforabile come una volta. Se ci concentriamo poi su una particolare porzione di campo (la fascia destra difensiva) appare chiaro come l’allenatore spagnolo sia ancora alla ricerca della miglior soluzione possibile.
Di fatto, da quando non c’è più Kyle Walker, Guardiola sta andando avanti a forza di esperimenti. Dopo essersi accorto che il pur validissimo Rico Lewis sia forse troppo offensivo in quel ruolo, il manager ha rispolverato a Monte Carlo perfino John Stones nella posizione di esterno basso nella difesa a quattro.
Juve-Molina, fine della storia: irrompe Guardiola
Insomma, i Cityzens si stanno guardando intorno, e da tempo, per un terzino destro che possa dare il giusto equilibrio. Che non disdegni sortite offensive ma che sappia anche difendere uomo-su-uomo all’occorrenza.

Il profilo perfetto sembra esser stato trovato in Nahuel Molina, l’argentino in forza all’Atletico Madrid schierato titolare in una sola occasione dal ‘Cholo’ Simeone in 7 gare di campionato.
Il sudamericano, in scadenza di contratto nel 2027, potrebbe lasciare il club spagnolo già a gennaio a fronte di un’offerta che soddisfi le richieste del presidente dei ‘Colchoneros‘ Cerezo. Già seguito anche dalla Juve – che di fatto lamenta lo stesso problema del City sulla corsia di destra – il campione del mondo può partire per una cifra di 20 milioni di euro.
Proprio quelli che, stando alle ultime indiscrezioni di mercato, la dirigenza del colosso inglese è disposto a mettere sul tavolo a gennaio per strappare il calciatore a Simeone e a Tudor. Quest’ultimo spera di poter ‘ripiegare’ con successo su Arnau Martinez del Girona, ma anche in questo caso la strada si starebbe facendo impervia…










