Notizia che riguarda Novak Djokovic e la sua partecipazione in corso agli US Open: le parole del tennista sono sorprendenti.

La voglia, la grinta, la classe di Novak Djokovic è sotto gli occhi di tutti agli US Open. Il fuoriclasse serbo, nonostante i 38 anni di età compiuti, ha ancora tanta smania di vincere e di farsi notare sul campo, con la racchetta in mano, a divertirsi con i suoi colpi pazzeschi. Il suo apporto nel torneo Major di New York è finora eccellente.

Novak Djokovic
Us Open, clamoroso forfait di Djokovic: non ci sarà! (Lapresse) – radioradio.it

Djokovic ha superato i primi turni in grande agevolezza, tanto da approdare ai quarti di finale dove se la vedrà con uno degli idoli di casa, quel Taylor Fritz che lo scorso anno è giunto sino in finale degli US Open. Una grande dimostrazione di forza e continuità quella di Nole, che sta mettendo in atto prestazioni solide e senza grossi errori.

Il desiderio di Djokovic è quello di partecipare ai tornei più prestigiosi del circuito ATP e portarsi a casa più successi possibili, per incrementare il suo straordinario bottino e restare in piena corsa fino al ritiro. Ad oggi non c’è una data esatta di quando Nole vorrà farsi da parte, tanto che sta sacrificando degli impegni personali pur di restare ad alti livelli nel tennis.

Djokovic, clamoroso! Perde il compleanno della figlia per giocare a tennis

L’ultima dichiarazione di Novak Djokovic ha sorpreso moltissimi suoi fan. Il tennista di Belgrado infatti ha confessato di aver perso un appuntamento personale e privato molto importante, tanto da far stare male una persona a lui molto cara.

Djokovic in panchina
Djokovic, clamoroso! Perde il compleanno della figlia per giocare a tennis (Lapresse) – radioradio.it

Djokovic in pratica avrebbe perso il compleanno di sua figlia. Strano ma vero, il fuoriclasse serbo non sarà presente alle celebrazioni della piccola Tara, che domani 2 settembre compirà 8 anni e ovviamente avrebbe voluto festeggiare con i propri genitori presenti.

Il passaggio del turno agli US Open, dopo la vittoria su Jan-Lennard Struff, ha costretto Djokovic a continuare la propria permanenza negli Stati Uniti. Dunque niente viaggio in Europa per festeggiare la figlioletta, che certamente non è felice della situazione: “Questo è, avevamo previsto che sarebbe potuto accadere. Tara non era molto contento della mia assenza alla festa di compleanno, ma proverò a vincere. Spero che la vittoria possa renderla felice. Però sì, la presenza o l’assenza di papà fa una grande differenza lo so. Quest’anno però va così”.

Va detto che Djokovic negli ultimi anni ha partecipato a meno tornei internazionali proprio dando la priorità alla sua famiglia. Ma stavolta il tennis ha avuto la meglio, vista anche la forma eccellente del serbo.