Alcaraz vince e supera Sinner. Questo l’epilogo dell’ennesima grande finale di tennis che i due campioni hanno disputato agli US Open. In quattro set lo spagnolo ha sconfitto l’italiano, dominando per larghi tratti la partita. L’unico momento di riscossa di Sinner c’è stato nel secondo set, quando l’inerzia sembrava potesse girare in favore dell’italiano. Negli occhi rimane la sorpresa di vedere due set con una resistenza molto debole di Sinner, incapace di restare in partita in diversi momenti.
Alcaraz ha giocato il suo miglior tennis, alternando colpi spettacolari a tanta solidità. Lo spagnolo con questa vittoria toglie il titolo all’italiano e lo scavalca nella classifica Atp. L’ennesimo capitolo della rivalità tra questi due campioni assoluti si chiude con il punteggio di 6-2, 3-6, 6-1, 6-4. La vittoria Alcaraz l’ha costruita nel terzo set: dopo una crescita esponenziale della velocità e della qualità del tennis di Sinner, lo spagnolo senza battere ciglio ha ripreso il pallino del gioco. La parte centrale del match ha mostrato la maggior distanza tra i due tennisti vista nell’ultimo anno. Sinner non è mai riuscito a trovare soluzioni per ribattere gli attacchi dell’avversario. Solo a fine set, forzando al massimo tante giocate, è arrivato il punto che ha evitato il 6-0.
Dopo Wimbledon, nessuno poteva pronosticare una sconfitta netta di Sinner su uno dei suoi campi favoriti. Alcaraz alza il suo sesto slam: lunedì lo spagnolo sarà numero uno del mondo, meritatamente.










