Notizia che riguarda Marc Marquez e che lascia di stucco tutti gli appassionati. Anche in Ducati sono sorpresi dall’ultima decisione.
Il 28 settembre, ovvero domenica prossima, potrebbe arrivare aritmeticamente il trionfo mondiale in MotoGP per Marc Marquez. Una stagione da record per il centauro spagnolo, che ha trovato un feeling incredibile con la Ducati nella sua prima vera stagione all’interno del team principale di Borgo Panigale.

Abissale il distacco in classifica piloti tra Marquez ed i suoi inseguitori. Basti pensare che il secondo in graduatoria attualmente è il fratello Alex, con 182 punti di ritardo. Dunque al GP del Giappone, sulla pista di Motegi, potrebbe arrivare la vittoria numero 7 in carriera nella classe regina per Marquez, che ha ampiamente meritato questo trionfo, agevolato anche dalla stagione negativa di Bagnaia e Martin, fino allo scorso anno i due piloti più competitivi del circuito.
Come già annunciato nei giorni scorsi, l’organizzazione Liberty Media ha già ufficializzato la decisione di non considerare i trionfi nelle classi minori (125 e 250) nell’albo d’oro della MotoGP, dunque Marquez celebrerà il settimo titolo generale, non il nono come inizialmente previsto. La società statunitense ha in serbo anche un’altra piccola rivoluzione, che riguarderà in prima persona anche lo spagnolo della Ducati.
Liberty, altro cambio in MotoGP: i vincitori dovranno adottare il numero #1
Dunque è tempo di cambiamenti e di regolamenti più ferrei in MotoGP. Sembra che Liberty Media abbia pronta un’altra innovazione. Dal 2026 il pilota campione in carica della classe regina motociclistica dovrà obbligatoriamente adottare il numero #1 sulla scocca della propria moto.

Dunque Marc Marquez, ormai prossimo al titolo mondiale, nella prossima stagione dovrà abbandonare il #93 che tanto gli è caro, per appiccicarsi addosso il numero dei campioni. Il regolamento finora non prevedeva l’obbligo di questo cambio di numerazione per il vincitore iridato, tanto che lo spagnolo ha sempre preferito tenersi stretto il suo numero del cuore piuttosto che cambiare.
Prima di lui anche Valentino Rossi scelse di tenersi il mitico #46 piuttosto che indossare l’uno dopo i trionfi motociclistici. Una opzione che dal prossimo anno non sarà più possibile. La Ducati tornerà ad indossare l’#1 come già accaduto nel 2023 e nel 2024 con Bagnaia e nel 2008 con Casey Stoner. Chissà come prenderà questa situazione Marquez, pilota che ha sempre dimostrato di essere scaramantico e molto legato alle sue tradizioni ed i segni distintivi.










