Fa discutere nuovamente l’ultima decisione di Marcell Jacobs: è giallo sulle reali condizioni dello sprinter e sulle scelte a livello agonistico.
I Mondiali di atletica leggera di Tokyo sono all’orizzonte. La delegazione italiana spera sempre in un recupero ad alti livelli dell’uomo forse più rappresentativo, di certo l’atleta che ha regalato le maggiori soddisfazioni negli ultimi anni. Parliamo di Marcell Jacobs, uno degli sprinter più forti del panorama internazionale.

Il corridore di El Paso è però rimasto vittima dei soliti problemi muscolari, che ne hanno rallentato il ritorno ad alti livelli. Uno stop muscolare in primavera lo ha tolto di mezzo per diversi meeting internazionali, per poi ripresentarsi a Turku, in Finlandia, ma ancora in condizioni decisamente da rivedere.
Jacobs ha chiuso la gara dei 100 metri con una finale deludente, all’ottavo posto, dopo essere stato ripescato nelle batterie di qualificazione. L’esempio di un momento sotto tono che rischia di proseguire con un altro forfait che sta facendo discutere, e che mina allo stesso tempo la credibilità dello sprinter ex medaglia d’oro olimpica a Tokyo 2020.
Jacobs e la strana storia del forfait a Nancy: certificato medico fantasma per saltare il meeting
Una storia molto particolare sta circolando nel mondo dell’atletica leggera e riguarda in prima persona Marcell Jacobs. L’atleta azzurro avrebbe dovuto prendere parte al Meeting Stanislas 2025 a Nancy, in Francia. Tanto che gli organizzatori hanno sponsorizzato l’evento con il poster del mezzo busto di Jacobs in giro per la città.

Incredibile ma vero, Jacobs ha dato forfait a Nancy per l’evento del 4 luglio prossimo; secondo dichiarazioni del direttore Pascal Thiébaut l’azzurro avrebbe inviato un certificato medico, tramite la propria equipe, che parla di una lesione muscolare alla coscia destra di cui è rimasto vittima di recente, escludendolo di fatto dal meeting.
Certificato ‘fantasma’ secondo la FIDAL, visto che non risulta in federazione che Jacobs sia fermo per infortunio in questi giorni. Anzi, il CorSera ha confermato che il corridore si starebbe allenando regolarmente nella sua Desenzano del Garda in attesa di riunirsi con il coach Rana Raider, attualmente presente in Cina ma sempre legato al suo atleta.
Situazione dunque molto particolare e discutibile, che di fatto non dona a Jacobs una nomea troppo lusinghiera; soprattutto dopo il ‘bidone’ tirato al meeting di Nancy, dove sarebbe stato eccolto come star d’eccezione. Nel calendario personale dello sprinter viene indicata la gara di Losanna del 20 agosto come prossima tappa di preparazione ai Mondiali di atletica, previsti questi ultimi il 13 settembre prossimo.