È possibile richiedere l’esenzione dal pagamento del Canone Rai all’Agenzia delle Entrate: ecco a chi spetta e come fare domanda. 

Il Canone Rai è un tributo che devono pagare tutti coloro che hanno un apparecchio televisivo in casa, una sola volta all’anno e una sola volta per famiglia anagrafica (a condizione che i familiari abbiano la residenza nella stessa abitazione). Il costo viene addebitato direttamente in bolletta dai gestori di fornitura elettrica. Per questo dal 2016 vale la cosiddetta presunzione di detenzione di un apparecchio televisivo ovunque ci sia un’utenza per la fornitura di energia elettrica residenziale.

lampadina e bollette
Chi può avere l’esenzione del Canone Rai – radioradio.it

Anche i residenti all’estero devono pagare il canone se possiedono, in un’abitazione in Italia, un apparecchio televisivo. Ma ci sono casi in cui è possibile ottenere l’esenzione dal pagamento del Canone Rai. Ecco quando è possibile e come richiederla all’Agenzia delle Entrate.

Chi può richiedere l’esenzione dal Canone Rai e come fare domanda all’Agenzia delle Entrate

Fra i tributi che siamo chiamati a pagare c’è anche il Canone Rai che dal 2016 è stato inglobato all’interno della bolletta della fornitura elettrica. È un pagamento che avviene una sola volta all’anno di 90 euro. Tuttavia non tutti sono tenuti a pagarlo e possono dunque richiedere l’esenzione dal Canone Rai all’Agenzia delle Entrate. Ad esempio non devono pagarlo coloro che hanno più di 75 anni e con basso reddito o coloro che non possiedono il televisore in casa.

antenna tv
Chi può richiedere l’esenzione dal Canone Rai e come fare domanda all’Agenzia delle Entrate – radioradio.it

Inoltre è possibile ottenere l’esenzione parziale dal pagamento del Canone Rai, quindi evitare di pagare metà del canone Rai 2025. In questo caso è necessario presentare una dichiarazione all’Agenzia delle Entrate, entro il 30 giugno 2025, per non pagare il secondo semestre dell’anno (periodo luglio-dicembre 2025).

La domanda va presentata utilizzando il modulo ufficiale dell’Agenzia delle Entrate (quadro A) e può essere trasmessa online tramite il portale AdE o inviata via PEC/raccomandata. L’esenzione non si rinnova automaticamente ma va richiesta per gli anni successivi. Inoltre, per avere l’esenzione parziale dal pagamento del tributo, non basta avere un televisore spento, scollegato o privo di antenna, ma bisogna appunto disattivare o rimuovere l’antenna.

Se si vive in un condominio con antenna centralizzata, basta non collegare alcun televisore alla presa dell’antenna condominiale. In abitazioni indipendenti, invece, si può procedere allo smontaggio dell’antenna sul tetto o alla disconnessione del cavo di discesa, in modo che nella abitazione non arrivi più il segnale tv. In entrambi i casi bisogna contattare un antennista. In questo modo il primo semestre si potrà evitare di pagare 45 euro di Canone Rai e dal secondo anno, se ci sono ancora queste condizioni, l’intero importo di 90 euro.