Trump abbassa il costo dei farmaci e annuncia ▷ “Non tollereremo più prezzi e ricatti di Big Pharma”

Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che definisce “uno degli ordini più importanti che sia mai stato firmato per quanto riguarda l’assistenza sanitaria o la salute nella storia del nostro Paese“.

Donald Trump (al  centro) firma ordine esecutivo sul prezzo dei farmaci negli USA. A sinistra Jay Bhattacharya, Direttore dei National Institutes of Health. A destra Robert F. Kennedy Jr., segretario della salute e dei servizi umani
Donald Trump (al centro) firma ordine esecutivo sul prezzo dei farmaci negli USA. A sinistra Jay Bhattacharya, Direttore dei National Institutes of Health. A destra Robert F. Kennedy Jr., segretario della salute e dei servizi umani – 12 maggio 2025

Donald Trump fa guerra a Big Pharma. “Non tollereremo i profitti e i prezzi gonfiati dalle aziende farmaceutiche“, ha detto in una conferenza stampa prima di firmare un ordine esecutivo a riguardo. Il Presidente degli Stati Uniti riprende una vecchia battaglia, sia personale (ci aveva già provato nel primo mandato), sia del Partito Democratico storico. “Faremo la cosa giusta – ha detto Trump – qualcosa che i Democratici hanno cercato di ottenere per anni“. In ballo le aziende farmaceutiche, già infastidite, e l’Unione Europea. “E’ stata brutale“, racconta il tycoon in conferenza. Ma cosa prevede l’ordine esecutivo firmato ieri da Trump?

Trump contro Big Pharma

Ciò che ha firmato ieri Donald Trump, affiancato da Jay Bhattacharya, Direttore dei National Institutes of Health, e da Robert F. Kennedy Jr., segretario della salute e dei servizi umani, ha generato reazioni avverse da parte delle aziende e anche da qualche repubblicano. Il Presidente USA ha ordinato di ridurre il prezzo dei farmaci nel Paese. Rispetto all’Europa, i cittadini statunitensi spendono per lo stesso farmaco da 3 a 10 volte in più, riporta Trump.

A partire da oggi, gli Stati Uniti non sovvenzioneranno più l’assistenza sanitaria dei Paesi stranieri, come stavamo facendo. Stiamo sovvenzionando l’assistenza sanitaria di altri Paesi che pagano una piccola frazione dello stesso farmaco che noi paghiamo molte, molte volte di più. E non tollereremo più i profitti e gli aumenti di prezzo di Big Pharma”. Sull’alto prezzo dei medicinali quest’ultima ha sempre risposto giustificandolo necessario per la ricerca e per lo sviluppo. Ma “gli USA – spiega Trump – sono solo il 4% della popolazione mondiale e le società farmaceutiche realizzano la maggior parte dei loro profitti in America: chiediamoci perché“.

Qui l’annuncio tradotto in italiano di Donald Trump e il commento di Robert F. Kennedy Jr.