I dettagli del contratto record di Ancelotti con il Brasile: stipendio e bonus vi lasceranno a bocca aperta

Carlo Ancelotti è stato ufficialmente nominato nuovo commissario tecnico della nazionale brasiliana. il tecnico italiano si congeda con non poca emozione dal Real Madrid e si unisce alla selecao con un contratto che continua a garantirgli un posto di diritto nel registro degli allenatori più pagati al mondo.

Secondo fonti ufficiali, il tecnico italiano percepirà circa 770.000 euro al mese, per un totale annuo di oltre 9 milioni di euro, più del doppio rispetto ai suoi predecessori come Tite e Fernando Diniz . Questo stipendio lo colloca al vertice della classifica mondiale degli allenatori di selezioni nazionali, superando colleghi di alto profilo come Thomas Tuchel e Julian Nagelsmann.

Bonus legati ai risultati

Oltre allo stipendio base, il contratto di Ancelotti con la CBF prevede un bonus di 5 milioni di euro in caso di vittoria ai Mondiali 2026. Questo incentivo sottolinea l’ambizione della federazione brasiliana di riportare la Seleção ai vertici del calcio mondiale. Inoltre, è previsto un possibile amichevole tra il Brasile e il Real Madrid, come parte delle condizioni dell’accordo.

Un contratto a breve termine

Il contratto di Ancelotti con il Brasile avrà una durata fino al termine dei Mondiali 2026, con possibilità di rinnovo. Questo accordo riflette l’approccio pragmatico della CBF, che punta a ottenere risultati immediati senza impegni a lungo termine. Ancelotti assumerà ufficialmente il ruolo il 26 maggio 2025, dopo la conclusione della stagione 2024-25 con il Real Madrid, prima del mondiale per club.

Il contesto dietro la scelta

La decisione di ingaggiare Ancelotti arriva in un momento cruciale per il calcio brasiliano, che non vince un Mondiale dal 2002 e ha visto delusioni come la storica sconfitta per 7-1 contro la Germania nel 2014 o le recenti spedizioni ai mondiali e in Coppa America. La CBF, sotto la guida del presidente Ednaldo Rodrigues, ha scelto Ancelotti per la sua esperienza internazionale e il suo palmarès, con l’obiettivo di rilanciare la competitività della nazionale verdeoro.