Arriva un’altra, l’ennesima, vittoria della Roma.
Dominante, cinica e che tiene testa agli avversari. Da quando De Rossi è approdato sono 6 vittorie su 7, numeri da applausi per il tecnico che ha preso le redini di Mourinho. Vittoria di importanza sempre fondamentale visto lo scontro apertissimo per la zona Champions.
Da superare c’è ancora il Bologna, da tenere lontana invece la Dea di Gasperini. Le due avversarie devono però ancora giocare la 27esima.
Il commento “A botta calda” di Luigi Ferrajolo e Roberto Pruzzo.
“Stavolta non ho punti da fare – dice Pruzzo – la squadra ha dimostrato da subito di voler giocare un certo tipo di partita.
L’ha fatto con personalità, con autorità, con qualità, quindi credo che il primo tempo sia bastato e avanzato per dimostrare che la squadra è in crescita, che crede veramente di poter vincere qualsiasi tipo di partita. Stasera il Monza è molto ridimensionato, anche se ha provato in certi momenti a far girare la partita, a riaprirla. Ma non c’è stato proprio niente da fare: la squadra è in fiducia totale. I suoi grandi protagonisti poi si stanno esprimendo anche a buoni livelli. Mi sembra che il lavoro dell’allenatore mai come in questo momento stia andando nella direzione giusta. Il nuovo Dybala? Assolutamente positivo, perché soprattutto a livello fisico ha una tenuta che che apparentemente o effettivamente un mese o due mesi fa, non aveva. Questo non so se è un merito o un demerito di qualcuno, ma la condizione generale del calciatore è decisamente migliorata“.
“La squadra gioca un calcio molto bello“, commenta Luigi Ferrajolo. “Io aspettavo questa partita perché l’esame era serio. Adesso tutti possiamo dire che il Monza magari ha deluso un po’, ma la Roma ha incominciato subito molto molto bene. Ha fatto un gol tra l’altro annullato per centimetri, era stata un’altra situazione molto bella e ha vinto a mani basse contro una squadra che non perdeva da cinque partite, e su un campo dove non è che hanno vinto tutte. Questo giocando a calcio, giocando sempre a calcio. C’è un po’ più di tranquillità, non dico fiducia. Però gli esami servono a questo, no? Tu puoi partire con un 30 e lode e poi magari… invece no: questo era un esame importante era, non dico l’ennesimo, ma un ulteriore esame per la squadra di De Rossi. E l’ha superato a pieni pieni voti.
Io qualche appunto ce l’ho ancora. Meritano tutti un voto alto: questo è fuori discussione. Però a questa squadra cosa manca ancora? Secondo me sugli esterni ci sono due giocatori che non mi convincono. E soprattutto la fase difensiva ancora rischia tanto, perché non dimentichiamo che il Monza ha avuto diverse occasioni. Poi le ha sbagliate perché non ha né Dybala né Lukaku, però si rischia ancora un po’ troppo. Io penso che questo sia un po’ il prezzo di una scelta di fondo, cioè quella di giocare a pallone, di attaccare, di portare molti giocatori nell’area avversaria, quindi questo chiaramente crea qualche difficoltà. Però, secondo me, sul piano individuale, sul piano anche dell’organizzazione, la squadra deve, può e deve ancora migliorare nella fase difensiva“.