GP di Suzuka ▷ Le pagelle di Paolo Marcacci

Red Bull 10 e lode

Il tracciato di Suzuka 9
Una specie di “otto” con curve storiche che le monoposto attuali percorrono in pieno; pista che esalta la sintesi tra potenza motoristica ed equilibrio aerodinamico. Però non diciamo che Verstappen e Perez hanno la stessa monoposto, considerati tutti i particolari.

Lando Norris 9
Gara autorevole e anche “politicamente” significativa in seno al team, con un compagno sempre più antagonista come Piastri.

Oscar Piastri 8,5
Uno da battaglia, per giunta lucidissimo nei momenti cruciali nonostante l’età verdissima. Farà divertire gli appassionati, molto meno i compagni di team.

Il duello interno alla Mercedes 7,5
Difficile da gestire per il team nei momenti cruciali, ma divertente per il pubblico; la Formula Uno ha bisogno di questi focus d’interesse.

Ferrari 6
Oggi un compitino, alla fine. Non si è mai avuta la sensazione di una reale possibilità di andare a podio, nemmeno quando Sainz si era ritrovato secondo. Il sorpasso di Leclerc su Russell è stato il secondo caffettino della domenica iniziata così presto.

Fernando Alonso 5,5
Gara anonima, non da par suo, anche perché il team a livello strategico resta conservativo.

Williams 4,5
Avevano fatto ben sperare le velocità di punta, sabato; la gara è stata una somma di contrarietà per il team.

Sergio Perez 4,5
Malinconico autunno. Si ha la sensazione che sia un inciampo, la sua presenza, al box Red Bull. Sono più i secondi di penalità che i punti, oggi, con l’avvilente siparietto del ritorno in pista.

Valtteri Bottas 4
Una gara mai nata, tra sfortuna ed errori.