Il marketing dietro al libro di Vannacci ▷ Contri: “Ho letto sui giornali una teoria tragicomica”

Manovra di marketing oppure una pubblicazione che è sfuggita di mano al Generale Vannacci? Una domanda che da una settimana anima il dibattito pubblico in Italia, mentre il libro del Generale Vannacci “Il mondo al contrario” è stabilmente al primo posto nelle classifiche dei libri più venduti in Italia. I risultati di vendite quindi sono straordinari, mentre per quel che riguarda la spontaneità alla base della pubblicazione e dell’ascesa del libro Alberto Contri ha riportato alcuni esempi per avvalorare la sua tesi, che vengono direttamente dagli Stati uniti: “Facendo un po’ di dietrologia è ipotizzabile che il Generale ha pensato con tutto quello che ha fatto nella sua vita di mettere fuori la testa e di procurarsi probabilmente un futuro diverso. Io penso che non immaginasse che questo libretto potesse avere questo risultato. Siamo di fronte a un caso clamoroso di quella che si chiama eterogenesi dei fini in entrambi i casi, nel senso che lui ha avuto un risultato secondo me estremamente più ampio di quello che si immaginava perché questo libro è in testa alle vendite di Amazon.

Questo dimostra anche che c’è un popolo che si sta rompendo le scatole, lo stesso popolo che in America non beve più la birra Bud Light perché hanno usato il testimonial un trans e adesso il popolo cosiddetto, che era quello dei camionisti, operai e lavoratori, ha detto basta e hanno perso 21% di vendita e 5 miliardi in borsa e stanno licenziando”.

Sulla teoria secondo cui Vannacci sia stato messo “in prima pagina” così da attaccarlo per altre questioni, legate a sue denunce sulla salute dei suoi soldati, Contri è sicuro: “La cosa che mi colpisce, ammesso che sia vero che, come probabile, il Generale sia stato considerato una spina nel fianco, perché aveva addirittura fatto un esposto alla magistratura quando era stato nominato responsabile medico anche della situazione dei soldati. Ha semplicemente detto di non essere in grado di garantire la sicurezza medica dei soldati. Che sia stata usata questa scusa del libro per tirarlo fuori è una teoria tragicomica.

Averlo aggredito in questa maniera che risultato ha portato? Ha portato che le vendite del libro vanno alle stelle e questo è una cosa che riguarda lui. Sta emergendo una personalità, non a caso Salvini gli è già saltato addosso. Quindi io lo giudico un clamoroso autogol se è stata scelta questa per delegittimare il Generale hanno ottenuto l’esatto opposto”.