Parla Pagano, sorpresa del ritiro giallorosso ▷ “Darò tutto per rimanere. Totti? Lo sento spesso”

Ai microfoni di RadioRadio in diretta da Albufeira arriva Riccardo Pagano, gioiellino classe 2004 di casa Roma, convocato da José Mourinho per partecipare al ritiro giallorosso in Portogallo. Rappresentato dalla CT10 management, l’agenzia di proprietà di Francesco Totti, Pagano si è messo in mostra nella scorsa stagione con la primavera della Roma siglando 15 reti e servendo 8 assist ai compagni.
Il giovane talento capitolino ha rilasciato un’intervista a Radio Radio:

Le prime sensazioni del primo ritiro in prima squadra?
“Questo è il mio primo ritiro con i grandi ed è un’emozione bellissima, cerco di imparare ogni giorno”

Dimostri una grande personalità, sei sorpreso da te stesso?
“È quello che voglio da me stesso, cerco di scendere in campo senza paura e giocare spensierato”

Come stai interpretando il ruolo di mezz’ala che ti ha dato Mourinho?
“Il mister ci lascia liberi di giocare, io lo ascolto e cerco di dare il meglio”

Preferiresti fare esperienza in altre squadre o restare a Roma?
“Vorrei restare qui, ho cominciato questa stagione con la prima squadra e darò tutto me stesso per rimanere”

Le differenze con la primavera?
“I ritmi sono diversi, sto cercando di abituarmi, c’è tempo per migliorare”

Sono arrivati suggerimenti da Totti?
“Lo sento spesso e mi sta molto vicino, mi ha detto di godermi questo momento e di giocare come so”

Dove può arrivare questa Roma?
“Lavoriamo giorno dopo giorno, arriveremo al campionato nel miglior modo possibile”

Il tuo modello di calciatore?
“Dentro questa squadra ci sono molti da cui posso imparare. Mi piace la mentalità di Cristiano Ronaldo, mi ispiro a lui da quel punto di vista”

Preferisci il gol o l’assist?
“Il gol è sempre un’emozione bellissima, ma il mio obiettivo è sempre quello di fare il meglio che posso per la squadra”

Quali suggerimenti ti ha dato Mourinho?
“Mi ha detto di essere me stesso e giocare senza pensieri”

Ti aspettavi una chiamata dalla prima squadra?
“No, ma ci speravo tantissimo, quando è arrivata la notizia ero felicissimo e ho lavorato al massimo per farmi trovare pronto”