Continua il pessimo periodo in campionato per la squadra di Mourinho. L’ultima vittoria in Serie A risale al 16 aprile nello scontro con l’Udinese. All’Olimpico finisce invece 2-2 contro la Salernitana: vanno subito in vantaggio gli ospiti con Candreva.
La Roma risponde solo a fine primo tempo con un gol di Ibanez che verrà poi annullato dal VAR per un tocco di mano.
Riparte però subito bene la squadra giallorossa con il gol di El Shaarawy: la rosa di Paulo Sousa non si fa spaventare e infligge il 1-2 con il solito Dia. Punteggio che viene però riportato definitivamente nel pareggio da Matic all 83esimo minuto. Si ferma così a 60 punti la squadra di Mourinho che ora ha alle costole una Juventus appena penalizzata.

La Juve viene penalizzata, la Roma si sta penalizzando da sola” – commenta Luigi Ferrajolo. “L’ho detto dopo Bologna: non ci sto.
Non capisco perché la Roma debba fare il viaggio verso Budapest prendendo schiaffoni. Inaccettabile.
Si va in campo e si deve vincere la partita con la squadra migliore: la Roma che è andata in campo oggi era un’accozzaglia di gente.
Aldilà di tutto c’è un messaggio che è quello della finale. Per carità, grande gioia. Ma poi allora la devi vincere.
Perché nel frattempo stai bruciando totalmente un campionato per cui avevi delle situazioni favorevoli come la penalizzazione della Juve o il blackout delle milanesi. Bisognava andare a Budapest e a questa finale meritatissima cercando di passare con vittorie su vittorie.
Se metti i giocatori nel finale vuol dire che possono giocare. Allora si potevano mettere subito nel primo tempo, cercando di andare in vantaggio, poi nel secondo tempo si poteva far riposare. Devono giocare tra 10 giorni, quindi qual è il problema?
Rischio infortuni? Ti puoi infortunare anche subito. Non esiste stare fermi immobili per paura di prendersi un raffreddore.
Sono partite che ti tolgono la voglia di vedere il calcio
“.