Ecco le pagelle di Atalanta – Roma:

Rui Patricio 4,5

Coniglio impazzito tra i guanti, l’errore uccide la partita. 

Mancini 5,5

Serata da ex frastornato per una testata presa all’inizio; in ogni caso uno dei più decenti, impresa stasera non difficile.

Ibanez 5

Titubanze varie, in mezzo a tanta buona volontà. In un modo o nell’altro viene coinvolto in due segnature su tre. Roma spesso sovraesposta anche per suoi errori di posizionamento.

Llorente 5,5

Meno sbavature degli altri, aveva coperto correttamente l’uscita di Rui Patricio in occasione del 3-1. Autogol sfortunato, anche se plateale. 

Celik 5

Qualcosa di decente in appoggio ma parecchi palloni sbagliati. 

Bove 5

Viene sparendo progressivamente, fino alla sostituzione, dopo un inizio intenso.

Cristante 5,5

Uno dei più ordinati all’inizio, a livello di geometrie; uno degli ultimi a mollare, pur non esente da errori di gestione della palla. Tira la carretta da una vita. 

Zalewski 5

Un po’ di lanci nel nulla, una sola percussione significativa, una progressiva sparizione dalla partita anche per lui.

Solbakken 5,5

Cerca di darsi da fare senza aver tanto spazio per partire; punta sulle sponde, anche di tacco. Non si discosta dall’opacità collettiva. 

Pellegrini 6 +

Una prestazione all’insegna del rifiuto di arrendersi, della ricerca della tessitura del gioco, per quanto difficoltosa, un gran gol che sembrava aver riaperto la gara.

Abraham 5

Generosità proporzionata alla confusione; da un suo errore nasce il vantaggio orobico, poi si gioca le chance con imprecisione, nell’ andare al tiro.

Matic 6

Prova a distribuire palla con l’ordine mancato in precedenza. 

Spinazzola 5,5

L’attesa intensità non arriva, anche per mancanza di spazi.

El Shaarawy 5,5

Non riesce a impattare con la sua usuale creazione di superiorità. In una Roma affaticata nemmeno lui offre il cambio di passo.

Dybala SV

Picchiato subito, poi quasi operato al malleolo senza anestesia da Palomino, che per grazia ricevuta (da Irrati) resta pure in campo.

Belotti 6

Assist per Pellegrini e dignitosa ricerca della profondità. 

Mourinho 5,5

Roma impalpabile sin dall’inizio, prostrata da assenze e fatiche europee. Poi via via meno lucida, alla fine pure sfortunata. 

Paolo Marcacci