La Juventus, in attesa di sapere cosa se ne farà di quei 15 punti di penalizzazione, si prepara alla sfida di domani sera: ore 20:45 in casa della Lazio. Lo scontro presenta le due squadre che, in campo, quindi senza penalizzazione, sarebbero le primissime sfidanti del Napoli capolista: da una parte la Juventus che avrebbe 59 punti e si ritroverebbe quindi in seconda posizione dietro al Napoli a meno 12.
Dall’altra la Lazio che detiene il secondo posto “ufficiale” con 55 punti.
In conferenza stampa il tecnico bianconero Massimiliano Allegri ha presentato la sfida di domani.

Le parole di Allegri alla vigilia di Lazio-Juventus

La Lazio sta facendo un ottimo campionato, è uno scontro diretto per il secondo posto.
Sarri è tornato a contraddistinguersi per una grande difesa e la Lazio ha la miglior difesa del campionato.
Per noi domani sarà una gara difficile. Chiesa sta meglio, ma come ho detto devo ancora fare le scelte.
Formazione? Non ho ancora deciso niente, deciderò dopo l’allenamento.
Devo vedere Pogba, Bonucci, che hanno lavorato con la squadra.
Devo vedere chi ha recuperato dalla partita di martedì.

L’altro giorno mi son fatto tirare fuori statistiche del Real Madrid e del Barcellona e ho visto tutte le loro presenze: Carvajal ha 103 partite nella seconda squadra, in Italia siamo indietro bisogna accelerare

Sulla questione razzismo

Quello che è successo in campo sono cose brutte da vedere.
In questo noi allenatori, dirigenti, dobbiamo essere da ottimo esempio ma capisco che ci siano anche dei livelli e capisco certe situazioni. La cosa più importante è che la Juventus nel giro di 24 ore ha preso coloro che han fatto gli insulti razzisti. La Juve su questo sta combattendo come stiamo combattendo tutti e quello che è successo è una brutta cosa per il calcio.
Detto questo, dobbiamo pensare al campionato e poi prepareremo la partita di ritorno del 26 aprile

Sarri vs Allegri

Sarri non è stato confermato dalla Juve dopo aver vinto lo scudetto?
E’ successo anche a me. Quest’anno Sarri sta facendo bene e la squadra è più solida rispetto a qualche anno fa.
Similitudini tra il mio addio alla Juve e quello di Sarri? Mi son dimenticato di questo, io parlo per me perché in quel momento era giusto dividersi. La Juve ha poi vinto lo Scudetto ed è stato giusto così, magari non ci saremmo ritrovati dopo.
La vita è piena di bivi, combinazioni, a volte è meglio lasciare andare le cose