È venuto a mancare oggi 24 febbraio all’età di 84 anni il giornalista e conduttore Maurizio Costanzo.
Lo comunica il suo ufficio stampa.
Maurizio Costanzo è nato a Roma il 28 agosto 1938. Celebre conduttore dell’omonimo talk show serale, ha firmato numerosi programmi sia televisivi che radiofonici. Nel 1970 condusse il programma radiofonico “Buon Pomeriggio”, passaggio cruciale per la sua carriera e vita.
Ha raggiunto la popolarità nel 1976, conducendo in Rai il talk-show “Bontà loro”.
Ha scritto vari libri come “Chi mi credo di essere” e “Vi racconto l’Isis”.
Spese molto tempo a combattere la mafia: fu amico personale del giudice Giovanni Falcone. Un’esplosione lo sfiorò nel 1993, a Roma mentre transitava con la sua auto nei pressi dello studio in cui conduceva.
Nel 2009 l’università IULM di Milano gli ha assegnato la laurea Honoris Causa in giornalismo, editoria e multimedialità.
Se ne va un personaggio che per l’ultimo decennio ha dominato la scena serale del palco Mediaset. Un gigante del giornalismo ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della televisione italiana.
“Ci colpisce fortemente. Maurizio Costanzo è stato una colonna, sapete tutti quello che ha fatto”, ricorda Ilario Di Giovambattista. “Radio Radio gli deve un momento storico. Quando ci furono i cento anni dell’invenzione della radio, il sottoscritto fu invitato e lì c’erano i grandi colossi del giornalismo. Ecco, in rappresentanza della talk Maurizio Costanzo ha invitato me: quel momento me lo porterò sempre nel cuore. Ciao Maurizio. Un abbraccio forte a Maria De Filippi, un altro personaggio al quale siamo molto legati“.
