Ieri sera è andato in scena l’incontro tra Inter e Parma, ottavo di finale di Coppa Italia, il match sembrava già segnato in partenza, ma così non è stato, il merito?
Ottima la prestazione di un eterno Gianluigi Buffon, che con una prodezza su Dzeko riesce a portare la sua squadra ai supplementari.
Nella partita di ieri il portiere dei Ducali ha firmato l’ennesima serata da record della sua lunghissima carriera, nella serata della sua 50ma presenza a San Siro è diventato anche il giocatore più anziano ad aver giocato una partita al Meazza all’ età di 44 anni, 11 mesi e 18 giorni.
Alcune riserve dell’Inter non convincono, infatti la squadra nero azzurra finisce il primo tempo in svantaggio, salvo poi recuperare con un gol nel finale partita da parte del solito Lautaro Martinez e ribaltarla nel 2 tempo supplementare con un gol di Acerbi al minuto 110.
Straordinaria la partita del subentrato Di Marco: “Lo stop che fa ieri”, afferma Furio Focolari, “dopo un lancio di 50 metri per mettere in mezzo una palla che poi porta al gol di Acerbi è da grande giocatore“.
Secondo Stefano Agresti “sono da segnalare in negativo la prestazione di Asllani, Gagliardini e Mkhitaryan che lo vedo un po’ stanco“.
Meriti comunque alla prestazione del Parma che ha onorato la competizione, andando a Milano e cercando di vincere la partita.