Ogni volta in cui si parla di un nuovo Ct per il Portogallo spunta lui: l’allenatore più vincente nella storia della nazione che, guarda caso, adesso si trova sulla panchina della Roma. José Mourinho di nazionali non ne ha ancora allenate, e un motivo c’è: pure un mostro sacro come Ancelotti non ha mai fatto il grande passo, per il semplice motivo che il lavoro (e lo status) è diverso.
L’accostamento di Mourinho al Portogallo è però un dejà vu che, di volta in volta, potrebbe diventare più probabile. Con l’avanzare degli anni la voglia di tornare a casa e fare il Ct potrebbe aver preso vigore, ma il problema per la Seleçao è il contratto che lo lega alla Roma fino al 2024: “Di certo se a Mourinho venisse questa voglia, sarebbe lui a fare il primo passo“, specifica Stefano Agresti. Un passo che al momento spaventa i tifosi della Roma ma che, come scrivono i giornalisti portoghesi, potrebbe essere più probabile in vista di Euro 2024.
Non sbaglia Roberto Pruzzo: “Il Portogallo credo sia un obiettivo di Mourinho“, e così ha sempre detto lo Special One. Da escludere il doppio mandato – che aveva già rifiutato nel 2013 – ma prima o poi la strada sembra portare dritto Mou alle porte della Seleçao.