Una Juve malinconica saluta prematuramente la sua avventura in Champions League. Quella contro il Paris Saint Germain allo Stadium infatti sarà l’ultima partita nel gotha del calcio europeo per i bianconeri in questa complicata stagione.

Un’annata alquanto deludente quella che si sta sviluppando per Bonucci e compagni. La panchina di Allegri traballa non poco e il nome di Antonio Conte inizia a farsi insistente in ottica futura. Il tecnico toscano tra l’altro sta facendo i conti con una lista infinita di assenze per infortunio che grida davvero vendetta.

Pogba e Chiesa non si sono praticamente mai visti da agosto fino ad ora. A questi occorre aggiungere gli acciacchi dei vari McKennie, Iling-Junior, De Sciglio, Paredes e non solo. Una Vecchia Signora povera di qualità che cerca di affidarsi alle giovani leve come Miretti e Fagioli. I talenti del domani si stanno ritagliando con pieno merito il loro spazio a suon di ottime prestazioni e gol preziosi. Per l’epilogo dei gironi di Champions i bianconeri dovrebbero schierarsi con un 3-5-2 con questi interpreti: Szczesny. Gatti, Bonucci, Alex Sandro. Cuadrado, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic. Kean, Milik.

D’altro canto i transalpini già qualificati agli ottavi potrebbero proporre il seguente schieramento adottando il sistema 3-4-3: Donnarumma; Sergio Ramos, Marquinhos, Kimpembe; Hakimi, Vitinha, Verratti, Nuno Mendes; Sarabia, Messi, Mbappé.

Le riflessioni dei nostri esperti