Roma corsara a San Siro: scacco al Biscione. Il successo giallorosso è presto sintetizzato. Dybala e Smalling hanno firmato una vittoria essenziale in chiave qualificazione alla prossima Champions League e non solo.

Pellegrini e compagni inguaiano i nerazzurri ed il loro tecnico Simone Inzaghi. La squadra di Mourinho pur non rubando l’occhio nelle trame offensiva ha portato in serbo il bottino pieno nel big match dell’ottava giornata di campionato. Nell’immediato post-partita Cristante ha commentato la prestazione ai microfoni di Sky: “È stata una vittoria importante a casa dell’Inter in uno stadio pieno, siamo stati bravissimi a reagire e ribaltare. L’abbiamo preparata così, abbiamo la fortuna di avere attaccanti forti davanti, poi il mister decide in base alle partite. Meglio avere tante soluzioni per avere più idee davanti. Sappiamo tutti che Dybala è un fuoriclasse, è arrivato per fare la differenza e la sta facendo, è uno di quei giocatori che ti cambiano la partita. Vai sotto e trovi un gol così e riapre la partita. Da quando Smalling è qui sta facendo grandi partite e stagioni, continua a dimostrarlo ogni domenica. Abbiamo perso l’ultima con l’Atalanta e la classifica è ancora molto corta, ogni partita ti può far fare uno step in avanti o indietro. Era importante vincere e ancora meglio contro un avversario diretto fuori casa come l’Inter”.

Domenica 9 ottobre allo stadio Olimpico arriverà il Lecce di Baroni. Guai a sottovalutare l’avversario di turno. La stagione è ancora lunghissima è ogni gara può nascondere continue insidie.

La Roma ha vinto con merito? Parole agli opinionisti

Alessandro Vocalelli

Quella di Milano in effetti è una vittoria pesantissima. Andare a vincere a San Siro, anche contro un’Inter disperata sotto l’aspetto delle sue certezze, rimane un’impresa non facile. I giallorossi hanno giocato un’ottima partita concretizzando al momento giusto con un atteggiamento attento da grande squadra sfruttando le fragilità altrui. Su quel gol di Dybala ha costruito la partita andando ad infierire sulle paure nerazzurre.

Furio Focolari

Innanzitutto bisogna dire la cosa principale: onore ai vincitori. Rispetto per i vinti ovviamente, ma onore a chi ha portato a casa la vittoria. Oggi mi distacco da tutti gli interisti che rivendicano una prova più convincente della loro squadra. A San Siro ha vinto la Roma con merito. Alla fine ciò che conta è il risultato conclusivo. Questo era l’unico vero big match della giornata di campionato.

melli

Franco Melli

La Roma ha vinto con grande intelligenza. I giallorossi con il successo tolgono l’Inter dalla lotta scudetto e a loro volta di inseriscono nei piani alti della graduatoria. Ciononostante non mi è piaciuto il primo tempo della Roma. Prima della meravigliosa giocata di Dybala con la mezza papera di Handanovic, la squadra di Mourinho era in difficoltà soprattutto in fase di costruzione del gioco per costruire qualche occasione da rete.

Roberto Maida

Le scelte sorprendenti di Mourinho in avvio hanno contribuito a creare confusione ad un’Inter già poco sicura di se. Semplicemente in questo momento la Roma è più dell’Inter senza Brozovic, Lukaku e un Handanovic in declino. I giallorossi non hanno giocato un match scintillante ma alla fine ha portato a casa il successo. Questa è la differenza attuale tra le due compagini. La Roma ha vinto da grande squadra facendo sfogare l’avversario per poi colpire con due reti.

Gianluca Lengua

Io non minimizzerei questa vittoria. Alla vigilia dicevamo che la Roma aveva un solo risultato a disposizione, cioè vincere. I giallorossi hanno vinto grazie alle individualità. Che li prendi a fare i giocatori forti se poi non sfrutti le loro qualità quando servono? Il colpo di Dybala al volo è il frutto del mercato estivo. Se ci fosse stato un altro giocatore al posto dell’argentino non sarebbe stato gol. Se a sinistra non ci fosse stato Spinazzola, che ha fatto quel cross perfetto, non ci sarebbe stato il capolavoro della Joya. Pellegrini non sta giocando bene ma ha calciato la punizione per il gol di testa di Smalling.