Milan giovane e bello, Inter minuscola in difesa. La sintesi del primo derby stagionale è presto fatta. Nel 3-2 di San Siro è accaduto davvero di tutto.

Leao ha fatto saltare il banco con le sue sgommate tra i birilli avversari. Giroud non ha perdonato al momento giusto. D’altro canto invece i nerazzurri hanno palesato una fragilità difensiva a di poco preoccupante per mister Inzaghi in vista dei prossimi impegni europei e non solo. Pioli può dormire sonni più che tranquilli con il sogno del bis scudetto sempre all’orizzonte.

Lo stesso tecnico rossonero ha analizzato così la sfida a caldo: “Ero sicuro che giocassero con due punte veloci puntando sugli inserimenti. Abbiamo preferito aspettare, restando bassi ma molto più intensi. I nostri attaccanti ci hanno dato segnali. Le prossime partite dipenderanno anche dalle energie e dalla strategia e dagli avversari. Abbiamo tolto profondità, qualche volta ci siamo riusciti stasera. Il Milan squadra giovane? Smetterei di dirlo, ma abbiamo commesso l’errore di pensare fosse finita. Sui 10 minuti di blackout mi prendo la responsabilità, perché ho tardato i cambi. Abbiamo vinto altri derby, ma questa è stata la prestazione migliore perché è cambiato il nostro livello“. “Per migliorare – ha aggiunto Pioli – è necessario avere talento e intelligenza: Leao le ha entrambe. Ai giovani va dato il tempo per crescere, capire e la libertà di sbagliare. Noi cerchiamo di metterlo nelle condizioni migliori. È sicuramente un’arma importante: Rafa ha un modo di fare che ‘frega’, ma sa che non deve accontentarsi e deve puntare davvero in alto. La volontà del club è quella di proporgli il rinnovo di contratto“.

Questo invece il commento di Inzaghi: “All’inizio è stata una partita equilibrata, c’è stata una fase di studio e poi abbiamo segnato sugli sviluppi di una bellissima azione. Dopo l’uno a uno abbiamo avuto un blackout di mezz’ora che ci è costato due gol subiti, non possiamo concedere occasioni del genere. Per quanto fatto nell’ultima mezz’ora probabilmente avremmo meritato il pari, ma sono io il primo responsabile di questa sconfitta“.

I pareri dei nostri esperti

Nando Orsi

Handanovic non fa le parate di Maignan. Però a me non sembra che i meriti o le responsabilità siano solo dei portieri. In generale bisogna dire che bisognerà iniziare a crederci nei pronostici a questo Milan, al quale non crede quasi nessuno. In molti hanno messo i rossoneri in quarta posizione andando a preferire la Juve che contro la Fiorentina fa una partita indecorosa. Io a questo punto dico che la squadra di Pioli è tra le favorite di nuovo per lo scudetto. Su Inter e Juve invece cominciano a venirmi seri dubbi.

Roberto Pruzzo

Negli ultimi venti minuti si è spenta la luca pure al Milan, però l’avvio del match è stato perfetto. Strepitoso Leao ma la difesa attuale dell’Inter è impresentabile. Vedendo giocare Skriniar così Zhang credo si stia rimangiando un po’ il fatto di aver rifiutato tutti quei soldi dal Psg. I rossoneri hanno messo in campo tutta la qualità e l’organizzazione tattica. Partita di certo emozionante.

Mario Mattioli

La partita tra Udinese e Roma ha in parte ricalcato ciò che abbiamo visto nel derby di Milano. Da una parte c’era una squadra che aveva la feroce volontà di vincere e portare a casa il risultato, mentre dall’altro c’era una squadra svagata e moscia senza punti di riferimento. Inevitabilmente sul 3-1 i rossoneri, prevalentemente giovani, hanno staccato un po’ la spina. A quel punto l’Inter ha fatto vedere ciò di cui è capace. Il Milan inizia ad essere pericoloso per chiunque.