La Lazio cade all’Olimpico. A nulla è valso l’iniziale vantaggio biancoceleste di Mattia Zaccagni. Pronti e via è la squadra di Sarri a fare male al Napoli. Percussione sulla destra di Felipe Anderson che serve a rimorchio proprio l’ex Verona bravo nel trafiggere l’estremo difensore di Spalletti.
I partenopei acciuffano il pareggio con il difensore Kim. Il difensore neo-acquisto del Napoli stacca di testa e insacca alle spalle di Provedel. Il pareggio esalta gli uomini di Spalletti che infine ribalta il risultato con il solito Kvaratskhelia. Il georgiano segna con una potente conclusione che fulmina l’estremo difensore biancoceleste.
L’analisi di Furio Focolari “A botta calda”
Il Napoli ha vinto con merito. La partita il primo tempo non mi era piaciuta. Invece nel secondo tempo la Lazio è stata remissiva in modo imbarazzante, il centrocampo del Napoli ha preso il controllo. La Lazio è una squadra che vive di passaggi corti e senza Provedel la partita sarebbe finita peggio. Note negative: i big hanno giocato male in particolare Milinkovic, Immobile e Luis Alberto. Questo gioco fatto di passaggi uno-due senza andare mai a dama non mi piace. Io credo che ci fosse un calcio di rigore per la Lazio per una gomitata in area. Ma a parte questo il Napoli è una squadra che lotta per le prime quattro posizioni. La Lazio invece è bocciata.
Provedel è stata una bella sorpresa con interventi difficilissimi. Sembra molto sicuro quando esce. Per il resto non ci siamo. Marusic sta giocando male e Patric è un giocatore modesto. Cataldi non ha giocato una buona partita ma sono stati i big a mancare. Non credo che Milinkovic si stia risparmiando per il mondiale. Il Napoli è più forte della Lazio anche se ha delle lacune. A cambiare la partita è stato l’ingresso di Politano. Marcos Antonio non è un regista, lo ho detto e ridetto. Lui è una mezz’ala.
Oggi lo avrei fatto entrare invece di Basic. Cancellieri è stato un ottimo acquisto che secondo me uscirà fuori. Il georgiano ha un tiro formidabile. Kvaratskhelia e Leao sono due grandissimi giocatore. Ormai non è una speranza ma è già una realtà. Il Napoli ha dominato la partita, mi restano però dei dubbi, in particolare quelli legati alla fase difensiva. Ad alto livello manca ancora qualcosa.
