Milik e l’Italia: dopo Napoli ecco la chance Juventus. Il centravanti polacco è in uscita dal Marsiglia. Il club bianconero ci starebbe facendo un pensierino per ingaggiarlo nella veste di vice Vlahovic. Sullo sfondo resta ancora aperta la pista che porta a Depay.
Il giocatore olandese del Barcellona pretende cifre non sopportabili per le casse della Vecchia Signora. La richiesta è di circa 10 milioni annui più bonus, mentre dalla Continassa non vanno oltre i 5 o 6. D’altro canto invece Cherubini avrebbe raggiunto l’accordo con la società francese per il passaggio del polacco a Torino.
La formula pattuita è quella del prestito a 2 milioni di euro con obbligo di riscatto a 8. Alla punta ex dei partenopei dovrebbe andare uno stipendio pari a 3-3.5 milioni di euro a stagione. Nel frattempo continuano i contatti con il Paris Saint Germain per il profilo del centrocampista argentino Paredes. A breve si attendono ulteriori sviluppi.
Milik uomo ideale per rinforzare l’attacco juventino? Il parere degli esperti
Roberto Pruzzo
Sì, Milik non sarebbe male per la Juventus come alternativa a Vlahovic. Va detto anche però che la carriera di questo calciatore è una continua altalena nelle ultime stagioni per vari problemi. I gravi infortuni subiti a Napoli evidentemente hanno condizionato tutto il seguito del percorso calcistico. Al Marsiglia ormai non gioca più e potrebbe dare una mano ai bianconeri. Il polacco ha caratteristiche da centravanti puro. Onestamente pensavo che potesse fare meglio in questi anni.
Nando Orsi
Pruzzo conosce il mestiere della prima punta meglio di ogni altro. Credo però che Milik e Vlahovic sono due giocatori poco completere se dovesse capitare di giocare insieme. Il polacco si muove spesso allo stesso modo del serbo. Singolarmente sono due ottimi calciatori. L’ex Napoli è bravo tecnicamente con il mancino e può segnare in tanti modi. Depay invece offre meno punti di riferimento agli avversari e sarebbe l’ideale nel ruolo di seconda punta.
Mario Mattioli
Se dipendesse da me prenderei entrambi. Milik lo vedo come un sostituto naturale di Vlahovic in caso di assenza del serbo. Tecnicamente sono gemelli. Depay invece lo vedo come una seconda punta come Raspadori per intenderci. La Juventus si presenta all’inizio del campionato con meno qualità dello scorso anno, e questo è un fatto che non accadeva da secoli. Entrambi sarebbero importanti per la rosa a disposizione di Allegri.
