Nations League: sfida in terra tedesca per l’Italia. Il CT Mancini continua nel suo cammino di sperimentazione. Questa sera gli azzurri sfideranno la Germania di Flick nella prima giornata di ritorno del girone.
Nella partita di andata Scamacca e compagni hanno strappato un buon pari nella cornice del Dall’Ara di Bologna. Kick off alle ore 20.45. Donnarumma tra i pali. Calabria, Mancini, Bastoni e Spinazzola in difesa. A centrocampo Barella, Cristante e Locatelli. Tridente offensivo composto da Politano, Raspadori e Gnonto. Rispondono i teutonici con un 4-2-3-1. Kehrer, Sule, Rudiger e Raum a protezione di Neuer. Kimmich e Goretzka in mediana. Gnabry, Muller e Musiala sulla trequarti. Havertz di punta.
Così Mancini ai microfoni di Sky Sport nell’immediata vigilia del match di Mönchengladbach. “Non sarà semplice la partita – ha detto – ma ci sono stati segnali positivi da giocatori che non avevano mai giocato insieme. Le cose vanno un po’ meglio, ma la strada resta ripida. Vogliamo tornare a essere una Nazionale forte, come quella che ha vinto l’Europeo. Non siamo a quei livelli e c’è da lavorare ancora“.
Senza mezzi termini l’analisi in diretta di Sandro Sabatini: “La difesa convince, il centrocampo ci sta, quando leggo il tridente in attacco Gnonto-Raspadori-Politano c’è il gelo. Speriamo bene. I tre giocatori offensivi azzurri toccano il metro e 70? Il percorso sarà complicato, non c’è dubbio. Serve tanta pazienza“.
