Borré manda l’Eintracht in paradiso. I tedeschi di Francoforte piegano ai rigori i Rangers Glasgow nella finale di Europa League. Il gallese Ramsey entra e sbaglia il penalty che poi si rivelerà decisivo nell’epilogo della sfida.

Il  Sánchez-Pizjuán di Siviglia ospita l’atto conclusivo della seconda competizione internazionale per club. Esaltante il cammino delle sfidanti che nelle rispettive semifinali hanno eliminato il Lipsia ed il West Ham. Sulle panchine prevale quindi l’austriaco Olivier Glasner sull’ex terzino olandese del Barcellona van Bronckhorst. I 90 minuti regolamentari volano via all’insegna dell’equilibrio. La partita è tesa e nessuna delle due squadre vuole scoprirsi o commettere errori fatali.

Errori che però arrivano provocando le reti da una parte e dall’altra. A passare in vantaggio sono gli scozzesi con la firma di Aribo che al 57′ approfitta di un disimpegno errato di Sow e trafigge Trapp. I tedeschi riacciuffano la partita al 70′. Cross di Kostic per Borré che di rapina insacca. Il pari resiste per tutti i tempi supplementari. Si va ai rigori. A segno nell’ordine Tavernier, Lenz, Davies, Hrustic, Arfield e Kamada. Ramsey poi calcia addosso a Trapp. Kostic sigla il sorpasso. Effimera la trasformazione di Roofe perché ancora Borré realizza il penalty della vittoria teutonica.