Tu chiamale se vuoi… promozioni. Il Sudtirol brinda al grande salto in Serie B. La piccola compagine rappresentativa della Provincia dell’Alto Adige domenica ha scritto una pagina storica grazie al successo sul campo della Triestina.

I ragazzi di mister Javorcic, tecnico croato ex giocatore di Brescia e Arezzo, hanno battuto la dura concorrenza di una big come il Padova nel girone A del torneo di Serie C. Un campionato vinto toccando quota 90 punti. Veneti condannati ai playoff al culmine di una rimonta che stava quasi mettendo in discussione l’equilibrio in vetta.

La scorsa settimana le due contendenti avevano incrociato i loro sguardi nello scontro diretto dello stadio Druso. Un pareggio a reti bianche aveva mantenuto sostanzialmente inalterata la situazione. Tutto rinviato all’ultima giornata della regular season. La Virtus Verona ha spiazzato la squadra di Oddo sbancando l’Euganeo per 2-1. I biancorossi altoatesini hanno approfittato al meglio della ghiotta chance espugnando il Nereo Rocco con un secco 0-2 grazie alla doppietta siglata da Daniele Casiraghi.

Queste le dichiarazioni a caldo di Javorcic: “Se lo meritano soprattutto questi ragazzi e il ds, che ha costruito questa squadra. Ho avuto la fortuna di lavorare con uno staff importante e sono orgoglioso di farne parte. Il calcio è un gioco di squadra, vero che l’allenatore è importante, ma la squadra lo è di più. Abbiamo fatto un’autentica follia. Dedico questa vittoria alla mia famiglia che mi ha sempre supportato e sopportato. La miglior difesa è un dato importante, ma sarebbe riduttivo concentrarsi su questo, abbiamo fatto un capolavoro“.

Un grande sogno frutto di un cammino intrapreso nel 1995, quando un gruppo di imprenditori locali diede vita appunto al FC Sudtirol ampliando il progetto già avviato con l‘SV Milland, società rionale nata nel 1974 a Bressanone.

Alessandro Iacobelli

Credit Foto: Facebook FC Sudtirol